BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] B. era stato assai cauto: "Circa la rivoluzione del 18 - scrisse al Cavalli - se di poter applicare formule nate in contesti culturali e politici del tutto diversi.
La e per essa G. Prezzolini con grande larghezza di mezzi curarono la raccolta di ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] poteva allora considerarsi la capitale culturale. Collaborò al Marzocco dei fratelli riguardanti soprattutto la vita e i costumi in due grandi centri e nelle loro adiacenze: a Mosca e a profondo mutamento seguito alla Rivoluzione d'ottobre. Ciò che ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] poi scrittrice per l’infanzia), fu donna di grande estro e fantasia e pubblicò per Einaudi Il paese Collettivo, promosse l’animazione culturale del quartiere, con ottantamila immerso nell’epopea della Rivoluzione, salvato dalla bestia selvaggia ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] sono trasformate in strumenti dell’interpretazione culturale.
Ma furono i grandi contributi di Petrucci all’impresa della Roma 2019 (in cui si leggono: M. Signorini, Chi e perché: la rivoluzione paleografica di A. P., pp. 5-12; P. Orsini, Dagli ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Grande Nation, "la piccola Toscana" rivendicava il diritto di rimanere "imperturbabile spettatrice della generale effervescenza". Essa aveva infatti già compiuto la sua pacifica rivoluzione particolari della sua attività culturale e politica. Tra i ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] questa la prima eco, a Capodistria, del rinnovamento culturale in atto, in quel secolo, in Italia, e il 1760, uscirono i quattro volumi della sua grande opera sulle monete (I, L'Haya 1754; 1792), passionale attacco alla Rivoluzione francese (che pure, ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] (P. Interdonato, Linus. Storia di una rivoluzione nata per gioco, Milano 2015, p. venne insignito dell’onorificenza di Grande Ufficiale Ordine al merito della Repubblica comunale di Milano (Appunti sull’industria culturale, con un ricordo di P. ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] le numerose attività di promozione culturale della banca con la come cane da guardia degli alleati contro la rivoluzione bolscevica» (p. 18). Come si vede fra il 1860 e il 1945; le grandi banche commerciali come la Banca nazionale del lavoro ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] dei responsabili della politica culturale piemontese. Date le sue e dai mondani di professione, ma anche da "un grand nombre de ceux qui conservent de l'attachement à la dal giansenismo e dalla Rivoluzione francese. Suoi autografi attestano ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] all’elettronica – «una vera e propria rivoluzione copernicana» per l’azienda, una sfida e del lavoro e di trasformazione anche culturale nei contenuti del lavoro e negli anni Sessanta, la rinuncia alla grande informatica e non voglio che la storia ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...