FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] contribuì a radicare al centro della vita culturale fiorentina (Filadelfia, American Philosophical Society, Fabbroni della grande loggia massonica Les Neuf Soeurs, erede spirituale di Helvétius, presieduta negli anni della rivoluzione americana ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] provvedimenti miranti a promuovere lo sviluppo culturale e l'istruzione pubblica, provvedimenti Equidistanza, quindi, fra le grandi potenze; sforzi miranti a smussare che, con lo scoppio della Rivoluzione, attendevano riformatori più giovani di lui ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] del tempo presente. Il ricordo della Grande Guerra torna continuamente nella riflessione di Bacchelli congeniale ai suoi interessi storici e culturali, a una già matura ed inediti, come il Frammento sulla rivoluzione nazionale, relativo a un tema ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] da uno studioso sulla preparazione della rivoluzione del 1831, rispose che, informato dal e un impoverimento ideologico e culturale del movimento rivoluzionario, specie derivava dal suo ideale di una grande Sinistra in cui avrebbe visto volentieri ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] precisare quanto la formazione culturale - scientifica e religiosa B. si crederà investito dall'alto di una grande missione: risanare la cristianità corrotta ed estendere a il rovescio mistico della "rivoluzione scientifica". La curiosità che ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] non scevra di certe chiusure tipiche del clima culturale del Regno e delle sue rivalità provinciali. dell'Appennino meridionale con "la grande distesa d'acque e di verde "il fascismo non è stato una rivoluzione, ma una rivelazione", sarà coniata dal ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] l'esemplarità dell'itinerario culturale, che in essa si dare respiro alle cose, di disporle in un grande disegno ...; dall'altra il concreto, le terre aprono la strada alla "più terribile e feconda rivoluzione del medio evo" (p. 261), tale ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di sé, pur senza mai toccare grandi altezze, ma sempre con discreto successo giorni, con chiari riferimenti all'ambiente culturale e politico e sociale di quegli anche l'opposto modo di considerare la Rivoluzione francese: assai poco amata dal primo ed ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] sembrava roso dal "tarlo della rivoluzione". La sua devozione istituzionale riguardava pubblico le sue ubbie e velleità culturali. Già nel 1933 era stato Pio IX", viaggiò per il paese, incontrò Federzoni e Grandi. Fra l'ottobre e il novembre si tenne a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] posso approvare che la bestia più grande divori la bestia più piccola, che con il mutare del contesto culturale e politico italiano, e militante, Manduria 1993.
R. Altieri, La rivoluzione nonviolenta. Per una biografia intellettuale di Aldo Capitini ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...