Boyer, Charles
Monica Trecca
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Figeac (Lot) il 28 agosto 1899 e morto a Phoenix (Arizona) il 26 agosto 1978. Con Maurice Chevalier fu l'altro attore [...] principe russo rifugiato a Parigi dopo la rivoluzione bolscevica, protagonista di Tovarich, ancora in Love affair (1939; Un grande amore) di Leo McCarey, dalle proseguì la sua attività di mediazione culturale e di impegno politico creando la French ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] meridionali, allontanandosi da Napoli con il suo grande amico C. Troya (1824-25).
letterati napoletani, compromessi nella rivoluzione.
Dopo la definitiva caduta quadro vivo e interessante del mondo culturale napoletano di quel periodo, rivelando un ...
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Beethoven, Ludwig van
Raffaele Pozzi
L'immagine del genio musicale tra Classicismo e Romanticismo
Contemporaneo e lettore di Immanuel Kant, Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, Beethoven incarna la [...] e morale che aderisce ai grandi ideali di libertà e giustizia emersi dalla Rivoluzione francese investe la creazione musicale. Breuning dove Beethoven venne a contatto con molte novità culturali. Nel 1784 fu assunto come organista dal nuovo elettore ...
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Beatles
Ernesto Assante
La band che ha rivoluzionato la musica e il comportamento dei giovani
Formato da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr, il gruppo musicale inglese dei Beatles [...] della cultura popolare del Novecento
La rivoluzione beat
Difficile immaginare la musica moderna a corde indiano, simile a un grande liuto a manico lungo) e strinse rappresentato un vero e proprio fenomeno culturale: le opinioni, i comportamenti, ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] di quel periodo appare chiaro come referente culturale la scultura di Arturo Martini. Del La gioventù continua la marcia della rivoluzione e la statua Vittoria legionaria ( data la possibilità di esprimere in grande scala le sue tematiche formali. La ...
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Bolivar, Simon
Bolívar, Simón
Condottiero militare e politico venezuelano (Caracas 1783-San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Fu, insieme a José de San Martín, il principale artefice dell’indipendenza [...] e di promuovere lo sviluppo materiale e culturale del Paese; poi, organizzatasi la nuova per cercare di mantenere unita la Grande Colombia, di cui era stato rieletto Caracas
1811
Prende parte alla rivoluzione antispagnola
1813
Invade il Venezuela ...
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Saraceni, Paulo César
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 5 novembre 1933. È autore di un cinema che non può essere definito politico in senso stretto, in quanto [...] le personalità più sensibili al cambiamento culturale in atto in quegli anni, da un vecchio progetto di portare sul grande schermo il romanzo di L. Cardoso viagem (1993).
Bibliografia
Prima e dopo la rivoluzione: Brasile anni '60, dal Cinema Nôvo ...
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Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] dei grandi laghi lombardi e dalla vivacità della vita culturale milanese. Dopo la sconfitta di Waterloo (1815) lasciò la vita militare, alternando soggiorni a Milano – da dove fu cacciato dalla polizia austriaca – e a Parigi. Con la rivoluzione del ...
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Caterina II di Russia
Massimo L. Salvadori
L'imperatrice che tentò di riformare la Russia
Caterina II è passata alla storia per aver tentato di riformare profondamente l'impero russo nella seconda metà [...] ; venne sostenuta l'Accademia delle scienze fondata da Pietro il Grande e furono migliorati i contatti culturali con l'Europa. Ma lo scoppio della Rivoluzione francese spaventò fortemente Caterina, che ne temeva le possibili ripercussioni in ...
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Pellico, Silvio
Scrittore e patriota (Saluzzo, Cuneo, 1789 - Torino 1854). Di famiglia modesta trascorse l’infanzia e i primi anni dell’adolescenza tra Pinerolo e Torino in un ambiente di saldi principi [...] sociale e culturale estremamente dinamico segnato dalla eredità dell’Illuminismo e della Rivoluzione francese e libro, uno dei testi più noti del Risorgimento italiano, ebbe un grande successo in tutta Europa. La descrizione che l’autore faceva, con ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...