D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] cappella Nazzari in S. Gaudenzio a Novara la grande e famosa (oltre che famigerata) Resurrezione del Baglione i favori di un ambiente culturale per lui estraneo e certo di personalità coinvolta nella rivoluzione caravaggesca, ma restata fedele ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] aprì il bel mondo politico e culturale della città, e nel 1784 redivivo a Napoleone il Grande (Parma 1806), centone oraziano Un po' di "faubourg" Saint-Germain a Venezia durante la Rivoluzione francese, in Ateneo veneto, CXXV (1934), pp. 139-51 ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] chirurgo dell'epoca, anatomista e patologo, grande ispiratore della scienza sperimentale napoletana e maestro , p. 269).
Sconfitta la rivoluzione, la repressione si abbatté sul informò a fondo il clima culturale napoletano nella seconda metà del ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] a tessere un intenso rapporto umano, oltre che culturale e politico, con Delio Cantimori, da lei scelto ma saltando a piè pari la Grande Guerra, a cui accennava solo Londra nell’anno centenario della rivoluzione francese, progenitori della «aperture ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] identificò con la sua nascita culturale. Si iscrisse dapprima a città: Milano, che voleva dire la grande editoria industriale. Abitò per sette anni un cataclisma, «qualcosa di paragonabile solo alla rivoluzione agricola», era accaduto nel mondo e l’ ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] di Concordia, molte nel grande Stabilimento agrario della Società abilmente conserta con la storia culturale della Mirandola e dei suoi 616-633 e, in genere, A. Sorbelli, L'epilogo della rivoluzione del 1831, Modena 1931, ad Ind., specie pp. 109, 111 ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] mostra come, nel mutato clima culturale, ci si muovesse verso una concezione il quale, avendo ammassata una grande ricchezza, abbia sempre avuto l'animo pp. 641-664; G. Greppi, La Rivoluzione francese nel carteggio di un osservatore italiano [Paolo ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] sullo stesso foglio, Storia di un uomo grande e di una bambina piccola. Fulo stesso Vamba ma ad un'arretrata formazione culturale e pedagogica, su cui si devono le versioni delle Memorie sulla Rivoluzione francese e il Direttorio di Laure d'Arbantès ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] soprattutto sui minori; quasi sempre sfocato, invece, il giudizio culturale. Ma l'esigenza colta nel detto del Plater dovette davvero e psicologici che condussero a quel grande uragano che fu la rivoluzione francese, allo stabilirsi del Direttorio e ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] partecipò a Roma alla Mostra della rivoluzione fascista eseguendo, in collaborazione con D sintonia con il clima culturale e politico; anche due guerre, Firenze 1987; A. F. dal futurismo alla maniera grande (catal.), a cura di R. De Grada, Milano 1987; ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...