CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] Certo, egli aveva presente la differenza che, sul piano culturale, ma anche su quello delle condizioni sociali, correva tra mi hanno ispirato un grande orrore per tutti coloro che si lascian sedurre dalla idea di una rivoluzione senza darsi carico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] e quando, infine, disegna grandi sintesi del mondo contemporaneo. di Salvatorelli alla battaglia politico-culturale di quel tempo di «eroici il Quarantotto, Torino 1948.
Chiesa e Stato dalla Rivoluzione francese a oggi, Firenze 1955.
La guerra fredda ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] spirituali e disciplinari; e fu questa una grande scuola per il L. che si quattro ordinanze da cui ebbe origine la rivoluzione del 1830 egli fosse indicato come uno di degli scienziati; quanto alla politica culturale, è significativo che nel 1839 il ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] alle più varie suggestioni culturali, ricca di opere religiosi e patrimoniali sofferti per la rivoluzione: le spoliazioni, la soppressione dei conventi l'anno seguente. Nominato il 9 maggio grande elemosiniere del Regno d'Italia, cavaliere della ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] si completò probabilmente la formazione culturale e religiosa dell'Azeglio. appariva in quegli anni il nuovo grande dottore della Chiesa, e la . Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, II, Torino-Roma 1892, ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] ma presenta pure una dimensione culturale e ideologica e, in ultima ambiti religiosi che ci interessano, in due grandi fasi storiche. In un primo momento, dalla esemplificata nel mondo musulmano dalla rivoluzione islamica iraniana del 1979, frutto ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] un tardo riflesso del grande enciclopedismo. In linea con la politica culturale del Direttorio, dominata dagli questi considerava gravi torti del B. l'aver contribuito alla rivoluzione di Venezia e collaborato con i Francesi alla razzia delle stampe ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] vivente alle potenze del mondo non umano o divino ha grande importanza in molte forme religiose. La natura dell'offerta, in seguito alla 'rivoluzione neolitica', i rituali Scarduelli 1980). In un contesto storico-culturale diverso, M. Detienne e J.-P ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] trasferimento in quella che era una delle più grandi e importanti diocesi della Serenissima, popolata da la preparazione culturale dei chierici V, Bergamo 1959, ad Indices; G. Bonicelli, Rivoluzione e Restaurazione a Bergamo , Bergamo 1961, ad ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] Luca.
L'insegnamento si qualificò subito di grande rilievo e fu scritto che il G. Pio X nei confronti del nuovo movimento culturale e religioso e la convinzione del pontefice Impero austro-ungarico e la rivoluzione sovietica sembravano aver aperto la ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...