Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] 'erano più state divisioni, anche perché dopo di allora i grandi Concili, da quello di Nicea del 325 a quello di il Concilio di Calcedonia del 451 ortodossia, eresia e scisma diventavano distinzioni non soltanto religiose ma anche politiche.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] loro alleati il bollettino della vittoria, in cui raccontano la grande giornata e descrivono il bottino catturato: “Abbiamo lo scudo dell ’opposizione fra gli italiani e gli altri. In pieno Scisma d’Occidente, Caterina da Siena scrive a tre cardinali ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] e conflittuali. Mentre era in corso lo scisma cinese che, guidato dalla più grande personalità comunista vivente, Mao Tse-Tung, e le truppe americane, ha dato vita in condizioni di grande povertà a un regime di ‛comunismo militare', che ha trovato ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] avesse fatto da conciliatore per la fine dello scisma laurenziano. L'Anecd. Hold., dichiarandolo "patricius et considerata più oltre. La storia gotica di C. è la prima delle grandi storie di nazioni germaniche a noi pervenuta, ma non è provata la ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] evocati ci ricorda che i leaders carismatici o, se vogliamo, i grandi capi trasfigurati dal mito, dopo la morte vanno a costituire i nodi grande movimento popolare. Una certa idea della società nazionale, riunita e ricompattata superando lo scisma ...
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Chiara Saraceno
Famiglia
La famiglia è la comunità
stabilita dalla natura
per i bisogni quotidiani
(Aristotele, Politica)
Tendenze e trasformazioni nei modi di fare famiglia
di Chiara Saraceno
10 febbraio
La [...] ambito delle reti familiari, si fa carico delle necessità di cura dei grandi anziani, oltre che, in misura crescente, dei pochi bambini, a di Enrico VIII che portarono alla sua scomunica e allo scisma anglicano non sono, da questo punto di vista, che ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Studium pavese, che non ebbe, a detta di critici recenti, grande peso nell'umanesimo lombardo, se si tiene conto che non vi della diplomazia capace di sfruttare le rivalità dei pontefici durante lo scisma, e tra Martino V e Eugenio IV da un lato e ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ". È necessario quindi dissipare gli equivoci che hanno provocato lo scisma di Utrecht e la resistenza degli appellanti, di cui però pp. 8-10, 15 s.; N. Carranza, Prospero Lambertini e G. Grandi, in Boll. stor. pisano, XXIV-XXV(1955-56), pp. 220 s., ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] intelletto il suo ardente desiderio personale di porre fine allo scisma. Frutto di queste fatiche fu la famosa Oratio dogmatica Vienna il 4 maggio. Qui venne ricevuto dall'imperatore con grandi onori e le sue prime relazioni a Pio II sono abbastanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] religiosa e politica, che vede, su un versante, lo scisma di Basilea con l’elezione dell’antipapa Felice V, sull per Valla un «vero titolo» che «nessun numero d’anni, per quanto grande, può abolire» (p. 369): non un diritto di signoria o di dominio ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...