ROSSI, Jacopo (Giacomo, Iacopo)
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Bertrando e di Eleonora di Ugolino Rossi, nacque probabilmente negli anni Sessanta del Trecento.
Della numerosa prole di Bertrando, Litta [...]
Di certo, l’una e l’altra beneficiarono della grande vicinanza del padre Bertrando (a capo del casato rossiano conciliare, si presentò a Giovanni XXIII l’occasione per risolvere lo scisma della chiesa lunense e, al contempo, punire Ladislao d’Angiò, ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] da Massimiliano in una missione a cui, a Napoli, si attribuì grande importanza, con la promessa di 25.000 ducati da parte di Federico che in quell'occasione arrivò addirittura a prospettare lo scisma in caso di elezione sgradita. Nell'ottobre 1504 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] più solido baluardo del cattolicesimo. Solo la nascita di una grande coalizione cattolica e l'intervento del re di Spagna, Filippo e per diversi mesi pesò sul concilio la minaccia dello scisma. La situazione fu resa ancora più grave dal fatto che ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] d’Aragona, re di Sicilia (Trinacria), che in lui riponeva grande fiducia, ne seguiva i saggi consigli e se ne serviva come de Ceva.
Mancano notizie di Ubertino per i primi anni dello scisma d’Occidente; è certo comunque che sostenne in un primo ...
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RAINALDO da Collemezzo
Pietro Silanos
RAINALDO da Collemezzo. – Nacque intorno al 1110 nella zona della Provincia Valeria. Il padre, Berardo X, signore di Poggio Bustone e di altri castra nella zona [...] una particolare sensibilità culturale in linea con la grande tradizione cassinese del secolo precedente (Dell’Omo, chiaro intravedere invece il suo orientamento nei primi anni dello scisma anacletiano e dello scontro tra papato e normanni.
All’inizio ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] della discesa dell'imperatore in Italia per porre fine allo scisma che opponeva Innocenzo II e Anacleto II. Mentre Lotario G. era comunque riuscito a ritagliarsi un ruolo di grande rilievo nelle vicende non solo toscane. Sebbene non si sappia ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] VII.
Per ovviare al problema dello scisma lunense, gli elettori di Obizzi si appellarono Volpe, Lunigiana medievale, Firenze 1923, pp. 254 s.; U. Dorini, Un grande feudatario del Trecento: Spinetta Malaspina, Firenze 1940, p. 69; Codice diplomatico ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] di S. Guglielmo, eremiti del monte Favale), sarebbero confluiti nel grande Ordine degli eremitani di S. Agostino (bolla Licet ecclesiae di Alessandro IV, del 9 apr. 1256).
Nel frattempo, a scisma scoppiato, l'8 ott. 1249 G., ormai ottantenne, decise ...
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ZACCARIA da Lunigiana
Michele Lodone
ZACCARIA da Lunigiana (Zaccaria da Bagnone, Zaccaria da Fivizzano). – Nacque da ser Francesco da Bagnone a Fivizzano, in Lunigiana, in data imprecisata. Nulla è [...] secondo, volto a confutare l’accusa di scisma.
Partendo dalla definizione teologica e canonistica di altre (a discrezione del Consiglio), con salario di 50 ducati l’anno e con grande «satisfatione de li auditori» (M. Sanuto, I diarii, 1496-1533, a ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] di Clemente XIII il C. era tenuto in grande considerazione e nel 1768 fu incaricato dalla stessa Curia diffondendo tra i fedeli principî capaci di fomentare l'eresia e lo scisma. Contro la tesi dell'oratoriano portoghese che riconosce al papa un ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...