COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] dal papa per recuperare l'enclave di Benevento al dominio temporale pontificio, cui era stata sottratta durante il periodo del grandescisma per opera di Muzio Attendolo Sforza ed era quindi passata al figlio di questo, Francesco. ù da notare che ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] G. B. Romano, Il card. Giacomo D., Udine 1902; L. Zanutto, Il protonotario I. D. e le sue legaz. nel tempo del grandeScisma (1407-1408), Udine 1903; Id., Collana storica delle famiglie nobili del Friuli, I, Del Torso, Bologna 1915, pp. 49-60; Id., J ...
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DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] Germ., II, Berlin 1933, coll. 9 s., 20, 364, 690, 1225;F. Delaruelle-P. Ourliac-E. R. Labande, La Chiesa al tempo del grandescisma, in Storia della chiesa..., XIV, 1, Torino 1967, pp. 116, 185 s.;G. Moroni, Diz. di erud. storico-eccl., LXXIV, p. 277 ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] demeritis, depositus et exclusus". M. dunque sarebbe stato "vittima", secondo Pratesi (p. 206), delle controversie originate dal grandescisma d'Occidente. Senza demeriti propri, l'amicizia con Carlo III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, passato all ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] portano la data del 20 dicembre) gli fu affidata un'importante missione che aveva per scopo la composizione del grandescisma della Chiesa. Insieme con Zaccaria Trevisan si doveva recare presso Gregorio XII (il veneziano Angelo Correr) e presso l ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] .
Per alcuni anni si perdono le tracce del D., che comunque all'inizio del grandescisma parteggiò immediatamente per il papa di Roma, visto che la sua grande avversaria, la regina, sosteneva quello di Avignone. Inoltre pare che incitasse Carlo di ...
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MUSSO, Giovanni
Giuliano Milani
– Figlio di Niccolò, nacque con ogni probabilità a Piacenza intorno al quinto decennio del secolo XIV da una famiglia ricca ma non nobile.
La tradizione secondo cui avrebbe [...] , Il pensiero politico del cronista G. M. e la sua invettiva controil potere temporale della Chiesa all’epoca del grandescisma d’occidente, in Bollettinostorico piacentino, XC (1995), pp. 161-184; Id., Il ruolo dei frati minori nel governo del ...
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MASSIMINO da Salerno
Luciano Cinelli
MASSIMINO da Salerno. – Nacque a Salerno in data collocabile tra il 1365 e il 1370. Fu frate domenicano del convento di S. Domenico di Castello, a Venezia, e autore [...] secondo lo spirito di Raimondo da Capua, eletto alla suprema carica dell’Ordine nel maggio 1380, poco dopo l’inizio del grandescisma d’Occidente e all’indomani della morte di Caterina da Siena (29 apr. 1380). Ad attuarvi la riforma fu chiamato, tra ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] al C. dalla confusione derivante dalle guerre del grandescisma. Tali lotte ebbero inizio in Abruzzo con il ., n.s., XXVII (1941), pp. 168-170; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II, Paris 1896, pp. 52, 65, 445 s.; L. Palatini ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] risolvere i problemi e i violenti contrasti che, sorti all'intemo dell'Ordine, ne minacciavano la vita stessa.
Scoppiato il grandescisma con l'elezione a papa di Roberto di Ginevra (settembre 1378), quest'ultimo aveva dichiarato deposto (ed aveva in ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...