LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Vienna e cancelliere dello Studio; venne così coinvolto nella riorganizzazione della giovane Università e proiettato nella prima fase del grandescisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a Passavia e nei primi mesi del ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] pantheon della famiglia, con l’annesso monastero, noto come Batia Grande; S. Michele e S. Margherita fondata da Eleonora.
S. Fodale, Gli alunni della perdizione. Chiesa e potere in Sicilia durante il grandescisma (1372-1416), Roma 2008, ad indicem. ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] 1978, pp. 381, 389; R. Rusconi, L'attesa della fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grandescisma d'Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 57-71, e ad ind.; N. Sapegno, Storia letteraria d'Italia. Il Trecento ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] vacante e dell'elezione del pontefice, per cui non siamo in grado di confrontarlo con le opinioni sostenute dal B. all'inizio del grandescisma. Le glosse ai canoni Romani principes (Clem. 2.9.1, ff. 181r ss.) e Pastoralis (Clem. 2.11.2, ff. 192v ss ...
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MONTEMARTE, Francesco
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Francesco. – Nacque intorno al 1345 da Petruccio di Pietro, capo del ramo del lignaggio comitale di Montemarte che prendeva il suo nome dal castello [...] tre figli maschi: Rodolfo, Ugolino e Carlo.
La lotta tra le fazioni orvietane fu nuovamente accesa dall’inizio del grandescisma d’Occidente nel 1378. In questa occasione ebbero la peggio i Mercorini fedeli a Urbano VI. Gli appartenenti alla fazione ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] , Roma 1977, pp. 145-189; R. Rusconi, L’attesa della fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grandescisma d’Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 147 s.; C. Volpe, Per il problema di Andrea de’ Bartoli, pittore dell ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] Etain - si trova in Lorena tra Metz e Verdun. Mancano precise notizie riguardo la famiglia, ma già al tempo del grandescisma doccidente (1378-1417) è documentato a Metz un Guillelmus Hugonis.
Questi ricevette nel 1378 da Clemente VII un canonicato e ...
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MARIN, Rosso
Dieter Girgensohn
– Nacque probabilmente poco prima del 1350, figlio del patrizio veneziano Pietro. Abitò nella parrocchia di S. Maria del Giglio (sestiere di S. Marco).
Nel 1384 sposò [...] ambasciatore per patrocinare in nome della Repubblica una soluzione al conflitto che si era sviluppato, in conseguenza del grandescisma d’Occidente, tra papa Gregorio XII e la maggioranza dei suoi cardinali che si erano allontanati da lui, unendosi ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] di pieno controllo della Chiesa siciliana durante il grandescisma, il duca dichiarò che non avrebbe accettato l ), Palermo 1983, p. 59; Id., I vescovi in Sicilia durante lo scisma d'Occidente, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] del visitatore delle clarisse di Mantova. Era ancora in carica come ministro provinciale il 23 agosto.
Nel 1378 il grandescisma d'Occidente lacerò anche i frati minori. Se molte province si mantennero neutrali, quelle di Francia, Scozia, Navarra e ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...