BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] confronto al ricchissimo B., gli aveva chiesto una casa, dopo avergli fatto grandi elogi ed averne esaltato il sapere e la cultura latina come greca, testo trovò a Roma fu netta, provocando lo scisma acaciano, che poté chiudersi solo nel 519-520 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Visconti, e si sofferma in particolare sulle vicende dello scisma e del concilio di Costanza, sulla conquista veneziana di "crudele tiranno": "pur mo sanno molti chi et como ello fo grande et tenuto in Italia" (Nogara, p. 211).
La diffusione dell' ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Curia a Roma, si sarà mosso alla mantellata l'addebito di aver causato così, più o meno direttamente, la grande crisi dello scisma e quindi ne avrebbe avuto, in certo modo, la corresponsabilità. Comprensibile la cura d'attenuarne la portata.
Caduta ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] ogni terra e non appartenere a nessuna. Se aveva un grande affetto per la Polonia, se aveva nostalgia quando nei suoi viaggi all'unità le varie confessioni cristiane, separate dopo lo scisma d'Oriente, all'inizio del secondo millennio, e quello ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] aveva giurato di proporsi come unico scopo la composizione dello scisma e di essere pertanto disposto ad abdicare purché il papa avignonese tutta l'Italia fino a stringere rapporti con i grandi e piccoli paesi al di là della barriera alpina. ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] sempre con sospetto), significativamente, restano in quegli anni i grandi assenti da Roma.
In questo clima di restaurazione maturò l . Ma questa fedeltà non poté impedire un prolungato scisma degli Armeni di Costantinopoli, terminato solo dopo la ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a buon punto, Pietro vi si trasferì, ma non volle abitare nel grande edificio ai piedi del monte. Si fece sistemare una grotta a metà altezza potesse revocare la sua abdicazione, provocando uno scisma nella Chiesa, Bonifacio VIII, a dispregio degli ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] l'altro adombrati gli irreparabili guasti religiosi di un eventuale "funesto scisma d'Italia e di Roma") e aperto da un discorso da tutte le forze nazionali, una serie di argomenti di grande impegno: l'insostenibilità del potere temporale dei papi, " ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] a Roma per la cerimonia del perdono; il C. lo ricevette con grandi feste e lo ospitò nei suoi appartamenti. La solennità di queste accoglienze, potevano venire inquisiti solo nei casi di eresia, scisma o lesa maestà. Un secondo motu proprio del ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] quel che è di Cesare". Ne nacque un'enorme confusione e un grande tumulto. I vescovi si rifiutarono di riferire simili parole al re; A vescovo Walramo di Naumburg il quale propendeva verso lo scisma, mostra in primo luogo che la giustificazione dei ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...