CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] una situazione del genere incombeva il pericolo di un altro scisma - come nel 1130 -, e perciò Innocenzo II prima elessero unanimamente Guido de Castello, certamente in considerazione della grande stima di cui godeva come persona di vasta e varia ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Roma. Quivi il candidato di Ottone III fu accolto con grandi onori, eletto da clero e popolo e consacrato ai primi di e da Ottone III: al centro delle discussioni vi erano lo scisma apertosi nel 991 per la cattedra arcivescovile di Reims e il ritorno ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] Pietro, un sostenitore del sovrano.
G. mostrò inoltre grande decisione nell'intervenire a sostegno delle istituzioni monastiche in terra bizantina fossero, almeno momentaneamente, buoni. Lo scisma fu infatti temporaneamente ricomposto e il nome del ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] diacono e ex apocrisiario a Costantinopoli Gregorio, ultimo dei quattro grandi "dottori della Chiesa" antica, riconosciuti per tali già da casi di Anastasio II (496-498) al tempo dello scisma acaciano e dell'iniziale adesione di Onorio I (625-638 ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nella lettera del settembre 865 e che fu rilanciata dallo scisma foziano. Se i doni a S. Anastasio ad Aquas anche in Id., L'ecclésiologie du haut Moyen Âge de saint Grégoire le Grand à la désunion entre Byzance et Rome, Paris 1968, pp. 206 ss.); ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] l'unità della Chiesa, ché vi era il pericolo di uno scisma. Sapeva assai bene a chi erano legati i Colonna: non è
Ci piace chiudere con un giudizio di G. Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, superbo, tutto versato nell'azione: fra coloro che ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] confronto al ricchissimo B., gli aveva chiesto una casa, dopo avergli fatto grandi elogi ed averne esaltato il sapere e la cultura latina come greca, testo trovò a Roma fu netta, provocando lo scisma acaciano, che poté chiudersi solo nel 519-520 ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] e l'esercizio di quell'effettivo potere si erano imperniati gli scismi dell'antico Islàm (shī‛a alidica, kharigismo, ecc.). Così, dell'Islàm.
Questo processo storico, ben noto nelle sue grandi linee, e ancor da lumeggiare per larga parte nei ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Curia a Roma, si sarà mosso alla mantellata l'addebito di aver causato così, più o meno direttamente, la grande crisi dello scisma e quindi ne avrebbe avuto, in certo modo, la corresponsabilità. Comprensibile la cura d'attenuarne la portata.
Caduta ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] loro mole. Le 5.313 pagine di stampa di grande formato alle quali i due processi ammontano sono un coacervo Muratori, aveva le sue ragioni: la responsabilità gravissima dello scisma è dell’agostiniano di Wittenberg, ma una onesta riflessione storica ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...