DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] momento in poi si trovò di fronte alla possibilità di uno scisma all'interno dell'Ordine domenicano. L'8 nov. 1378 il oggi, ma anche in avvenire, conoscendo le meraviglie, che il grande e lodevolissimo Signore ha operato in questa giovane..., si Lodi ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] . Quest'ultimo, uomo molto influente dotato di una grande abilità politica, guidava i cosiddetti "nuovi gregoriani", provenienti successione del papa, anche se non riuscì ad evitare lo scisma, e in parte anzi lo provocò. O. infatti, ammalatosi ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] pallio. Certamente non fu O. a porre fine allo scisma dei Tre Capitoli, come dichiara la sua epigrafe funebre. Tuttavia religioso, fondato sulla preminenza della Chiesa di Roma. Di grande impegno furono poi i lavori edilizi promossi nel cimitero dei ...
Leggi Tutto
MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] lapsi oppure traditores), essendo molti, costituivano una grande forza di pressione per ottenere una pronta reintegrazione di Ceciliano e di condanna del solo Donato come autore dello scisma. Lo accusò poi di aver consacrato alcuni lapsi e di aver ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] cui aveva fino ad allora lavorato per l'estinzione dello scisma. Nell'assumere il nuovo compito, il D. indirizzava una ; fra l'altro commissionò l'esecuzione di alcune pitture nel chiostro grande.
Tornato a Roma all'inizio del 1423, il D., con bolla ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Chioggia, interessante anche per comprendere il suo punto di vista sullo scisma. In essa egli fa il resoconto dei viaggio. A Venezia tra stato ricevuto dal doge con grande onore all'inizio di febbraio, poiché il popolo veneziano si manteneva fedele ...
Leggi Tutto
Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] Alpi. Qui egli prese parte al suo fianco ad un'assemblea di grandi del Regno, che si riunì a Francoforte sul Meno. Nei mesi eletto, prese il nome di Giovanni XVI e si aprì uno scisma. La storiografia ha così motivato la decisione di G.: egli ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] la storia del Ducato longobardo di Spoleto e riveste una grande importanza anche per la storia di Roma nel X 1130, in un momento particolarmente delicato per Farfa (coinvolta nello scisma tra Anacleto II e Innocenzo II), quando ormai G. aveva ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] 1778, prima della quaresima, con una processione solenne e con grande partecipazione popolare.
L'importante per il F. era far . 17 ss.). Nella guerra ininterrotta, scoppiata con lo scisma protestante e poi portata da ogni parte alla religione, ...
Leggi Tutto
Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] la guida della Chiesa romana, adesso che, concluso lo scisma acaciano, era più chiaro che l'unità religiosa poteva del 525, benché il papa fosse malato e si muovesse con grande sofferenza, Teoderico lo fece chiamare e lo costrinse a presentarsi a ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...