BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] preghiera di s. Caterina, per sostenere vittoriosamente l'urto dello scisma; e ricevette anzi, per l'occasione, dalla santa senese una spesso a Padova), compì una missione diplomatica di grande importanza. Si recò in Polonia, ambasciatore del papa ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] Ordini di diacono e di presbitero era evento raro e costituiva quindi un grande onore. Nella sua nuova funzione E. compare per la prima volta in confronti di Roma e lo ammoniva di non persistere nello scisma. Di fatto Innocenzo II riammise E. tra i ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] Carcassonne del 1378 aveva provveduto, quando ancora lo scisma non era avvenuto, alla deposizione di una serie 263; G. G. Meersseman, Etudès sur l'Ordre des frères prêcheurs au débutdu grand schisme,ibidem, XXVI (1956), pp. 198, 210-13, 235 s.; XXVII ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] di Siena e la Curia pontificia dall'ascesa della parte guelfa allo scoppio della scisma d'Occidente (1267-1378), in Chiesa e vita religiosa a Siena. Dalle origini al grande giubileo. Atti del Convegno( 2000, a cura di A. Mirizio - P. Nardi, Siena ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] probabile un preciso discepolato. Per tutta la vita fu un grande collezionista di codici, tra i primi ad interessarsi a quelli contrasto si sia determinato sulla grave questione dello scisma (Gregorio andava eludendo gli impegni solennemente presi ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] dovette la sua successiva venerazione come santo al grande impegno in favore dei bisognosi dimostrato durante la della Chiesa di Parma a riconciliarsi con Roma, per cui lo scisma esistente tra le due chiese poté essere ricomposto.
G. morì il ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] sa del suo pontificato (durante il quale proseguì lo scisma di Ippolito), ma è presumibile che abbia tratto VIII, München-Zürich 1997, s.v., coll. 1281-82; Il grande libro dei Santi. Dizionario enciclopedico, III, Cinisello Balsamo 1998, s.v ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] sua famiglia.
La Chiesa era in questo periodo travagliata dallo scisma di Occidente, che dal 1378 vedeva il clero diviso tra non mancò di raccomandare al papa il F., cui si attribuivano grandi doti di dottrina ed una esemplare condotta. Il 21 nov. ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] col C. il cardinale, di cui parla Teodorico di Niern (De scismate libri tres, a cura di G. Erler, Lipsiae 1890, p . 1899, pp. 20, 42, 52, 62, 78; N. Valois, La France et le grande schisme d'Occident, III, Paris 1901, p. 577; IV, ibid. 1902, p. 104; ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] non è senza interesse, perché sembra indicare una grande diffidenza da parte dei rappresentanti dell'imperatore a Ravenna e dopo il concilio del 553, il suo sostegno a uno scisma che avrebbe avuto Aquileia e il suo territorio come centro e ultima ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...