CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] piano peninsulare. Rendevano più difficili i rapporti con le altre potenze, italiane e non italiane, la crisi provocata dal grandescisma e i contraccolpi del non ancora risolto problema della successione al trono di Napoli. Pur nella politica "della ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] preparatori alla consacrazione sacerdotale. Ben presto, però, la comunità fiesolana sentì il contraccolpo degli avvenimenti del grandescisma. Avvenuta a Pisa l'elezione di Alessandro V, i figli spirituali del Dominici non vollero distaccarsi da ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] L. v. Pastor, Storia dei papi... ,I, Roma 1942, p. 184; P. Brezzi, Lo scisma d'occidente come problema italiano. La funzione italiana del Papato nel Periodo del grandescisma, in Miscellanea storica in memoria di P. Fedele,Roma 1946, pp. 391 ss.), in ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] der Kirchen Roms, I, Wien 1967, pp. 706-717; E. Delaruelle - E.R. Labande - P. Ourliac, La Chiesa al tempo del grandescisma e della crisi conciliare (1378-1449), in Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, XIV, 3, Torino 1971, pp. 1437 ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] piano storico si spiega con l'influsso che ancora esercitava nella Curia lo spirito di Avignone - rafforzatosi col grandescisma - e la lunga formazione di una ecclesiologia giuridica, che stava operando decisamente la trasformazione del pontefice in ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] indizi indicano che il L. era rimasto in contatto con Venezia; l'appartenenza a una diversa obbedienza del grandescisma d'Occidente non costituiva evidentemente un ostacolo insuperabile. Agli inizi del 1405 il Collegio reggente deliberò di mantenere ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] esclusivamente il diritto di convocazione, non ai cardinali, all'imperatore o ad altri. Partendo dall'esperienza del grandescisma, esamina però anche le situazioni di emergenza che rendono necessaria e legittima una convocazione senza il papa. Di ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] repertorio-incipitario computerizzato, Siena 1982, pp. 30, 40; A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L’idea conciliare nel GrandeScisma, Torino 1985, pp. 175-177; Index repetitionum iuris canonici et civilis, a cura di M. Ascheri - E. Brizio, Siena ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] , e lo stato di profonda crisi e decadenza che le stesse strutture ecclesiastiche attraversavano anche dopo la conclusione del GrandeScisma.
Dopo l'apertura del concilio di Basilea (1431) la vita di L. subì un profondo cambiamento con la nomina ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] a Onorato Caetani. Nel 1400 il C. fu presente a Roma alle cerimonie del giubileo.
Nelle successive guerre del grandescisma il C. recitò una parte prudente, molto diversa da quella sostenuta dai Colonna di Palestrina e strettamente collegata con la ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...