CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] al C. dalla confusione derivante dalle guerre del grandescisma. Tali lotte ebbero inizio in Abruzzo con il ., n.s., XXVII (1941), pp. 168-170; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II, Paris 1896, pp. 52, 65, 445 s.; L. Palatini ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] risolvere i problemi e i violenti contrasti che, sorti all'intemo dell'Ordine, ne minacciavano la vita stessa.
Scoppiato il grandescisma con l'elezione a papa di Roberto di Ginevra (settembre 1378), quest'ultimo aveva dichiarato deposto (ed aveva in ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] , p. 372; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, II, Hierarchia Latina Orientis, Verona 1976, pp. 89-93; Id., Il grandescisma d'Occidente e l'isola di Creta (1378-1417), in Pepragmena tu d' diethnus kritologiku synedriu (Atti dei IV Congresso di ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] eleggere un vescovo d'obbedienza avignonese, Giovanni de Pino, cui successe Nicolò Papalla. Per riflesso del grandescisma si costituiva così una duplice gerarchia episcopale, ignorata da tutti i biografi, che sono pertanto incorsi in ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] Collegio. A darcene notizia sono gli atti dell'inchiesta voluta nel 1380 dal re di Castiglia nell'intento di ricomporre il grandescisma iniziato all'indomani della morte del pontefice Gregorio XI, il 27 marzo 1378.
Il conclave riunito a Roma per la ...
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BOZZUTO (Buczuto, Vuczuto, Vuzzuto), Ludovico
Ingeborg Walter
Del B., che apparteneva a una nobile e potente famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si ha alcuna notizia prima della nomina ad [...] , subito dopo l'elezione di Urbano VI e la conseguente elezione nel settembre dell'antipapa Clemente VII con l'apertura del grandescisma della Chiesa, si ripercossero anche a Napoli, dove sin dal 1368 il francese Bernard de Rodes teneva la cattedra ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] S. Giovanni, soprattutto per la sua appartenenza a quella cricca di famiglie napoletane che sostenne i pontificati romani durante il grandescisma.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Reg. Vat. 310, f. 256v; 311, ff. 110v, 242v; Bibl. Ap. Vat., Vat. lat ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] 240 ducati.
La morte di Gregorio XI (marzo 1378) e i decisivi avvenimenti che seguirono e che culminarono nel grandescisma d'Occidente indussero il B. ad abbandonare Bologna, schieratasi dalla parte dell'antipapa avignonese Clemente VII: egli fece ...
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POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] , allo scoppio della guerra degli Otto santi, che vide Guido schierato contro la Chiesa. Con l’insorgere del GrandeScisma, il polentano scelse il papa avignonese Clemente VII, rompendo definitivamente con la Curia romana. L’adesione all’obbedienza ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] e preparavano l'elezione al soglio pontificio di Roberto da Ginevra con il nome di Clemente VII, dando così inizio al grandescisma d'Occidente. A dubbio se. nel compimento di tale missione si sia recato anche ad Avignone presso i cardinali francesi ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...