SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] presbiteri e diaconi, mentre altri avevano eletto Damaso. Lo scisma si era consumato tra lotte sanguinose delle opposte fazioni, 14, ibid., coll. 1144-45). L'epilogo è di grande solennità: ricapitola i punti essenziali degli impedimenti all'accesso al ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] piuttosto basso, a riscontro di una personalità di grande spicco, dotata di ottima formazione scolastica e il suo intervento. Se lo scritto è stato dettato dopo lo scisma, questi fratelli vanno identificati con la comunità scismatica di Roma, cui ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] del pontefice fu tacciato di eresia, si profilò la minaccia di uno scisma: tra gli altri, e a un certo momento in prima linea che gli ambienti curiali sosterranno pochi decenni dopo.
L'ultimo grande atto del pontificato di C. II fu la celebrazione di ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] potevano organizzarsi al suo interno. La conseguenza della "grande persecuzione" fu il rilevante numero dei lapsi, che meglio le situazioni di Cartagine (lo scisma donatista), di Roma e di Alessandria (lo scisma meliziano).
L'opposizione a M. doveva ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] e la Curia nell'ottobre si recò da Bologna a Costanza, dove per il 1º novembre era stato convocato il grande concilio che doveva comporre lo scisma della Chiesa. Lo stesso 1º nov. Giovanni XXIII chiamò il C., insieme con altri tre cardinali di sua ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] rallegrandosi della ristabilita pace e della fine dello scisma gallicano.
Nel gennaio precedente, il G. aveva iniziali e diversi tipi di figure, tra i quali spiccavano due grandi pezzi raffiguranti uno la Conversione di s. Paolo, l'altro il ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] di insicurezza generale, conseguenza diretta dello scisma, la Marca d'Ancona - percorsa 171; 123 n. 597; Famiglie perugine, n. 24, ff. 121-122. Di grande interesse per l'attività amministrativa del B. nei primi anni del suo vescovato sono i ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] e lezioni in duomo su casi di coscienza, con grande partecipazione di esponenti della corte: portò a termine, in , nelle sue lettere a Roma, l'eventualità di uno scisma degli "zelatori", insoddisfatti degli esiti della congregazione generale. Il ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] che potranno venirvi in aiuto di fronte al tribunale di un giudice tanto grande". La seconda lettera non era imperniata sui Tre Capitoli, ma sullo scisma, con un'argomentazione fondata su testi agostiniani che facevano riferimento al donatismo, quasi ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] e successori, poteva ignorare o sottovalutare il fatto che i grandi nemici del regno polacco erano, nella circostanza, non i Turchi Enrico di Navarra, correndo anche il rischio dello scisma religioso minacciato dal sovrano asburgico. Il C. ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...