SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] , pp. 326-31); C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grandescisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 212-13; P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971 ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...]
Creato bailo del Principato di Acaia dalla regina Giovanna I di Napoli nel 1376 o nel 1377, dopo l'apertura del grandescisma d'Occidente (settembre 1378) si mantenne fedele al papa legittimo Urbano VI, onde il 26 sett. 1384 venne dichiarato deposto ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] arcivescovo di Genova, succedendo a Lanfranco Sacchi, scomparso intorno al 1381. È certo ad ogni modo che, apertosi il grandescisma d'Occidente in seguito alla elezione e alla consacrazione dell'antipapa Clemente VII (1378), il F. si era mantenuto ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] . 550-51.
C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grandescisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 343-46.
O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane nell'alto medioevo sino alla fine ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] nel convento di Tolosa, dove conseguì con ogni probabilità il dottorato.
Nel 1407, quando la Chiesa era nel pieno del grandescisma. si schierò con il papa "avignonese" Benedetto XIII, e fu ricompensato con la concessione di una pensione di 1.000 ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] ; II, pp. 13 s., 218; G. De Blasiis, Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, p. 289; G.B. Tafuri, Riflessi del grandescisma d'Occidente in Terra d'Otranto, in Arch. stor. pugliese, XX (1967), pp. 82-86, 88 s.; S. Fodale, La politica napoletana ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] diocesi, privilegio caduto in desuetudine per l'opposizione dei signori feudali di quel territorio.
Si era allora al culmine del grandescisma: il D. dichiarò la sua osservanza verso quei pontefici che il re Ladislao di volta in volta sostenne a ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] 'obbedienza avignonese. Solo allora infatti Bonifacio IX poté riaffermare la sua autorità in quella regione, che fin dall'inizio del grandescisma si era opposta al papa di Roma.
L'anno successivo il C. fu vicario generale pontificio a Roma; inoltre ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] notizie riferite dal Chioccarelli fossero vere, dovrebbero allora riportarsi a un periodo precedente al 1412.
A causa del grandescisma, il D. dovette ottenere la legittima consacrazione episcopale della sede teanense solo dopo l'elezione di Martino ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] dal papa per recuperare l'enclave di Benevento al dominio temporale pontificio, cui era stata sottratta durante il periodo del grandescisma per opera di Muzio Attendolo Sforza ed era quindi passata al figlio di questo, Francesco. ù da notare che ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...