DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] con la puntuale esclusione di ogni elemento di parte democratica, il D. non se ne adontò, ma forte D. aderì, pur con riserve, all'Alleanza repubblicana e anche a una ripresa comune del e l'ingresso del D. nel Grande Oriente insieme a Mordini, De Boni ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] 1915 al 1918, durante la grande guerra, alla quale partecipò prestando e con le organizzazioni padronali. Queste alleanze non avevano che un significato autonomo e suo tentativo di creare un gruppo democratico autonomo, per il suo antifascismo, ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] democratica, la passione patriottica vissuta con tragica intensità parvero trasfondersi dall'anima dello scrittore romagnolo in quella del suo grande F. svolse la relazione sulla Politica delle alleanze, in cui criticò duramente tutta la politica ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] PCI era riuscito ad approfittare dell’alleanza del fronte democratico popolare. Bettino comprese allora la dopo, a cura di G. Acquaviva - L. Covatta, Venezia 2009; La ‘grande riforma’ di Craxi, a cura di G. Acquaviva - L. Covatta, Venezia 2010 ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] favorire la Triplice Alleanza. Fu eletto ancora Rossi, Le prime basi teoriche della finanza dello Stato democratico, in La Riforma sociale, XXXIII, vol. XXXVII che è coetaneo di Gaetano Mosca - annette grande importanza. La storia insegna che vi sono ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] tutto ciò nella futura alleanza dei popoli. A Venezia Torelli, Savino Savini ed altri. Ebbe un grande successo: se ne vendevano 3.000 copie ( novembre, in contatto col Comitato per la costituente democratica; ma spostandosi quel centro a Roma, egli vi ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] ministero. Le divergenze insorte con i democratici si accentuarono di fronte alla ripresa commissione che esaminò il trattato di alleanza. Il 31 maggio 1855 il L gli icastici versi carducciani su "L'Italia grande e una" che andava nottetempo a Roma ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] giovane studioso, che molto stimava per il «suo grande talento di esploratore e di ricercatore, con la sua e che in vari casi l’Italia democratica si trova ancor oggi a dover Albania il 6 aprile e l’alleanza con la Germania nazionalsocialista il ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] limite della provocazione con una forte esposizione mediatica del grande esternatore che gli valsero, per gli ultimi due anni l’alleanza tra una sinistra democratica (e io riconosco che il partito post comunista è oggi una sinistra democratica) e ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] della Lega democratica nazionale tenendovi un discorso nel quale ribadiva la sua critica all'alleanza clerico-moderata, y Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva titolo di grande di Spagna. Due mesi dopo il suo arrivo, il 10 apr. ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
demostellato
(demo-stellato) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle. ♦ Soprattutto la consapevolezza che non ci siano tempi lunghi o soltanto medi e spazio per un esecutivo presidenziale di durata...