LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] giorni prima che i Tedeschi, incalzati ormai dalle truppe dell'Armata rossa, abbandonassero il campo il L. si ammalò, e I sommersi e i salvati, nel quale era già descritta la grande opposizione esistente tra gli uomini nel lager.
Non quella tra buoni ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] Pepe. Il duello svoltosi nel febbraio 1823 ebbe grande risonanza sulla stampa, anche perché dopo la ferita -militare nelle opere apparse tra il 1833 e il 1840: A.M. Caglioti, La nazione armata di G. P., in Clio, XLVII (2011), 2, pp. 185-212. Per gli ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , nel 1457 cedette i propri diritti al legato papale dell'armata veneto-pontificia e riparò a Napoli, dove sposò Maria Lascaris, il quale visse a lungo a Venezia circondato da grande considerazione, mentre due suoi figli s'illustrarono come professori ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] di forze coordinate, socialiste e operaie: era l'"illusione del partito grande" - come disse Turati - che lo spinse a dare un : "Anche i conservatori devono preferire ad una plebe incosciente, armata solo d'ira e di fame, un esercito calmo, deciso ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] del '57, che videro il successo dei clericali, suscitò grande entusiasmo la sua vittoria in ballottaggio nel più aristocratico collegio di comizi, società democratica che poi confluì nella Nazione armata di cui fu presidente Garibaldi, affiancato da ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] funzioni fino ad allora esercitate da Cicco Simonetta, il grande segretario di Francesco I e di Galeazzo Maria Sforza, entrato 'ottobre del 1477, dopo alterne vicende nella lotta armata e nei complicati contrasti diplomatici che opposero questa città ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] a Roma in tempo per partecipare al tentativo di resistenza armata di porta S. Paolo e alla costituzione del Comitato di al., Cagliari 1986, ad ind.; G. Sotgiu, Storia della Sardegna dalla Grande Guerra al fascismo, Roma-Bari 1990, ad ind.; F. Mazza, ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] belle arti, in via Ripetta. Lei, di qualche anno più grande, aveva la cittadinanza inglese che perse quando, il 20 luglio hanno la forma di biografie: L'uomo che sognava la lotta armata. La storia di Pietro Secchia (Milano 1984) e Il lungo freddo ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] cominciati a serpeggiare già al tempo della repressione armata delle insorgenze del 1809 allorché, appena laureato e visto non lo stratagemma di un disperato ma la prova di una grande abiezione morale. Tuttavia di delazioni vere e proprie del F. non ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] .
Se ne avvantaggiò il C., che il 13 dic. 1916 passò a comandare il V corpo della 1a armata e il 28 dicembre ricevette la nomina a grand'ufficiale dell'Ordine militare di Savoia per la parte avuta nella vittoria di Gorizia. Nel marzo 1917 infine ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...