ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] e ambizioso piano d'espansione africana, basato sull'assistenza armata a Menelik e sull'appoggio a oltranza alle sue aspirazioni godeva piena fiducia e col quale entrò ben presto in grande dimestichezza. Nel conflitto, ormai in atto, tra l'Italia ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] del cardinale Borromeo, condotta a Milano sotto scorta armata e rinchiusa nel monastero di S. Ulderico, Singolare è la sorte della figura storica della L., nota al grande pubblico a partire dalla rielaborazione romanzesca operata ne I promessi sposi ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] in alcune lettere alla madre dell'artista mostra di avere grande fiducia nelle sue possibilità (ibid.). Le vicende artistiche del la sicurezza interna dello Stato con arruolamento di banda armata, organizzata per distruggere e cambiare il Governo, in ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] per iscritto) di Pietro, consapevole di aver trattato con grande severità il vescovo di Savona, che aveva recriminato presso Pietro, avendo i veneziani deciso di intraprendere una spedizione armata verso la Terra Santa (e infatti 200 navi partirono ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] grosso contingente longobardo (2500 guerrieri scelti e 3000 dipendenti armati) che aveva combattuto con Narsete in Italia contro i un re la cui seconda sposa era una pronipote del grande Teoderico, potesse nascere una comunanza di sentimenti e di ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] savi di Terraferma, "et rimase sier Michiel Morexini", che con grande sorpresa "ha trovato tutto obbligado e la cassa senza denari, che lei havea, di convenir ogni anno far una grosissima armata, et spender un thesoro". Invano il C. tentò di sviare ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] Savoia occupò invece il 1356 nella conquista a mano armata del Faucigny, dove i vari feudatari cercavano di resistere Urbano V e l'imperatore Carlo IV presero l'iniziativa di una grande coalizione contro i due fratelli Galeazzo e Bernabò, il conte di ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] Donnell (p. 63), ma servì a preparare il terreno per il grande passo. Alla decisione L. era forse giunto in parte perché aveva degli Ostrogoti, L., ormai ottuagenario, fu inviato con un'armata in Sicilia, dove però non riuscì a rompere l'assedio ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] in monastica reclusione, dovesse contribuire a formare una grande ingenuità di carattere combinata a un acuto e comprensibile Carlo Borromeo suo plenipotenziario in Italia: si disponeva l'occupazione armata degli Stati di Parma e di Toscana in caso di ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] Giovanni XXIII). La sua direzione fu caratterizzata da grande professionalità, da una attenta selezione dei collaboratori, da M. Soleri ed altri. Al termine del conflitto, il corpo d'armata di Roma lo decorò con una croce di guerra per i suoi meriti ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...