BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] di Palermo. A diciotto anni lasciò Roma Per il grand tour: Italia Svizzera, Germania, Ungheria, Polonia; accompagnò , finch'egli i suoi reclami avesse fatto valere chiamando l'armata da Messina. Mostrava Douglas le istruzioni del regente lasciate da ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] collaborato con la Commissione delle scienze e delle arti dell'armata d'Italia nel selezionare quei venti quadri e 600 1814, quando le autorità austriache aprirono a Milano il grande processo per la congiura militare, un testimone dichiarò che ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] 1489 - al papa et cardinali et a ogniuno, che abbiamo rimesso grande parte de nostri fuorusciti, et alcuni reservati ad poco tempo, con la del pericolo, si facesse costantemente accompagnare da una scorta armata. Morì il giorno dopo.
Poco dopo la sua ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] proceres" timorosi del pericolo potenziale rappresentato dal grande numero dei prigionieri arabi. L'intervento del sensibilità politica del duca di Napoli, al valore dei suoi armati e alla perizia dei suoi equipaggi, soprattutto una vittoria delle ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] il maggior chirurgo dell'epoca, anatomista e patologo, grande ispiratore della scienza sperimentale napoletana e maestro dei Di Capua p. 214). Quando nel settembre del 1648 ricomparve l'armata francese, temendo per la sua persona egli fu costretto a ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] probabilità ancora prima della laurea, vi raggiunse presto fama di grande avvocato.
In una lettera non datata, ma databile al alla congiura in vista dell'arrivo in Sicilia di un'armata francese. L'accusa era gravissima e rischiava di costargli la ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] dopo la sconfitta subita il 29 giugno ad opera dell'armata del connestabile di Castiglia. Nel luglio successivo egli era già aviso tra Antonio de Leva et il conte Lodovico di Belzoioso esser grande inimicitia" (ibid., col. 303). Certo che il B. ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] onorario.
Sempre in prima fila tra gli esponenti della grande proprietà terriera e i cultori di scienze agrarie a livello venne impiegato presso il comando dell'XI corpo d'armata. Congedato nel novembre 1915, riprese servizio come sottotenente ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] 'assalto del forte di Roxas in Catalogna, combattente dell'armata napoleonica (1808), non decise indirettamente, del suo destino. nelle valli di Aquileja e di Concordia, molte nel grande Stabilimento agrario della Società Rossi e Carminati di Venezia ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] canzone per la battaglia di Lepanto Nella gran vittoria della armata nella Lega contro quella di Selim (nell'ed. di nella quale risulta evidente l'intenzione del B. di preparare una grande opera di sintesi (Politi, Lettere, pp. 148 s.). Tale trattato ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...