GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] composta di elementi troppo facili all'esaltazione e, armata com'era, anche se in un secondo momento preferenze del papa andavano agli intransigenti o zelanti. Fra i promossi vi furono grandi pastori (E. Sterckx, F.J.J.C. Schwarzenberg, H.-R.-J.-C ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] aveva fatto ricorso all'alleanza dell'imperatore e alla sua forza armata; un fatto che non accadeva dai tempi di Enrico III.
per tre anni fra l'Italia settentrionale e la Francia. Il grande vantaggio di I. II rispetto al suo rivale fu tuttavia quello ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] di Costantino da Graziano a Lorenzo Valla, Parma 2004; Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, tunc corrigitur, tunc demum sententia iuste percellitur et armata manu recte expellitur et alius legitime eligitur. Set a ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] inneggianti a Lutero sugli affreschi di Raffaello erano l’armata di un imperatore che regolava così i conti col papato religione in Francia o nei Paesi Bassi per non parlare del grande incendio che doveva devastare di lì a poco l’impero asburgico. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di Pietro, che non alla preparazione di una resistenza armata, adottata piuttosto dopo la smentita delle ‘profezie’ dolciniane e cercano di dare una risposta non conformista ai grandi problemi dell’esistenza, assimilando quelle idee che consentivano ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] morte di Paolo I (767), due tentativi di occupazione armata della cattedra papale. L’ordine fu restaurato da Stefano III e Franchi dopo la prima metà del secolo VIII, in Costantino il Grande tra Medioevo ed Età moderna, a cura di G. Bonamente, G. ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di Giove, piazzata su un monte, minacciava le armate cristiane98. Vinsero queste ultime. Eusebio fu ucciso, Nicomaco Rocca, La fondazione di Costantinopoli, in Costantino il Grande. Dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul cristianesimo nel mondo ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] riprendere e continuare fino a oggi. La persecuzione armata terminò alla fine del Seicento, mentre quella legale continuò potrà individuare il contributo maggiore di queste Chiese nel loro grande amore per la Sacra Scrittura, che certo non è neppure ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] forza che pratica l’omicidio politico e la lotta armata pone serissimi problemi di carattere pratico e istituzionale: per al sovrano pontefice e che se si vuole ottenere un bene più grande come la salvezza di Moro vale la pena di sporcarsi le mani. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] autorità imperiale, e piuttosto per esortarti all’esempio di Costantino il Grande […] e lasci [i luterani] al loro giudice e ai Con o senza le armi. Controversistica religiosa e resistenza armata nell’età moderna, Atti del XLVII convegno di studi ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...