Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] Abbandonata la Sicilia a causa di discordie sorte nell'armata bizantina, Guglielmo rientrava a Salerno e subito dopo si quale mal digerì la nomina regia di Maione alla carica di 'grande ammiraglio'. Grazie a Maione, senza dubbio una delle menti più ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] avendo perduto l'appoggio di Martino V e l'assistenza armata di Muzio Attendolo Sforza, su consiglio di Alfonso d'Aragona prima battaglia. I cittadini non si lasciarono intimorire dal più grande apparato bellico mai dispiegato a memoria d'uomo per una ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] . Il nome che gli fu dato ricordava quello del suo grande bisavolo, l'imperatore Federico II. Dopo la rivolta del Vespro ammiraglio e capitano generale, minacciava contro di lui l'intervento armato. F. III fu costretto pertanto a tornare in Sicilia. ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] a equilibrio automatico).
Altri studi e progetti riguardarono le eliche (armata in alluminio e acciaio; a pale elastiche in alluminio a e 454-57 (bibl.) di R. Romeo, Breve storia della grande industria in Italia. 1861-1961, Bologna 1974, e le pp. 13 ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] loggia dei Sept Amis, nata a Chambéry nel 1786 e aderente al Grande Oriente di Francia.
Quando il 7 giugno 1788, nel castello di -sarde di riconquistare la Savoia e per le vittorie dell'armata francese del generale F.-C. Kellermann, nel 1795 stilò un ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] i suoi lettori. Quanto al D., dedicatario della Pallas armata... (Genova 1663) di Basilio Zancaruolo e del Bellum pannonicum alla condotta d'Alessandro VIII (di cui il D. è stato grande elettore), che col suo spudorato nepotismo aveva "posta a sacco ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] molto attivo, un gruppo di fascisti comandati da D. Grandi irruppe nella casa di via Arienti, dove viveva con pp. 493-497 [g. d.]; La lotta per la pace e il lavoro nelle forze armate, 10, pp. 540-544 [g. d.]; Socialismo e democrazia, 11, pp. 579-584 ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] suo sigillo insieme con quello di Guglielmo il Maresciallo. Un grande successo ottenne anche con la sottomissione di undici vescovi a di Enrico III "hostes Dei et Ecclesiae" e l'armata che veniva loro opposta "milicia Christi". Mentre Luigi VIII ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] imbarcare una compagnia di diverse centinaia di sostenitori armati che scesero su barche lungo il Po, fino e arti in Modena, s. 2, V (1887), pp. 13 s.; A. Venturi, Ercole Grandi, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 193 s.; Id., Sperandio da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] forza della storia romana; era stata infatti la libertà a far grande Roma e la sua scomparsa sotto il regime degli imperatori aveva Soprattutto, Bruni dimostra rispetto per l’uso della forza armata da parte dello Stato e un certo disprezzo, al ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...