FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] un forte prestito che il Granducato doveva concedere a favore dell'armata d'Italia. F., sia pure in forma molto diplomatica, respinse che fu sepolto nella cripta di S. Lorenzo. con grandi cerimonie. Soltanto il 10 febbr. 1800 proclamò Arezzo "capo ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Tributo rispettoso del dolore di un soldato toscano alla memoria d'un grand'uomo (inedito, in Carte De Laugier, fasc. 1217). Il Lettere, Pisa 1898, ad Ind.; A. Lumbroso, Il generale d'armata conte Teodoro Lechi da Brescia (1778-1866) e la sua famiglia ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] nel 1506 faceva parte del contingente estense dell'armata pontificia condotta da Giulio II contro i Bentivoglio duca di Ferrara, a pubblicarne un certo numero presso un grande editore basileese (Caelii Calcagnini Opera aliquot, Basileae, Froben, 1544 ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] tra Inghilterra e Spagna era guerra aperta, e nel 1588, proprio l'anno della grande battaglia navale nella Manica e della sconfitta della Invincibile Armata, il G. pubblicò un primo opuscolo De iure belli commentatio prima (Londini, Wolfius), subito ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Minore o in Acaia, e soprattutto, nell'opposizione ai grandi maestri, commise l'errore di appoggiarsi all'ambizioso Juan con l'obbligo di pagare un censo e fornire un contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena e ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , nel 1457 cedette i propri diritti al legato papale dell'armata veneto-pontificia e riparò a Napoli, dove sposò Maria Lascaris, il quale visse a lungo a Venezia circondato da grande considerazione, mentre due suoi figli s'illustrarono come professori ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] . Chiovenda, che già aveva intrapreso la sua grande opera di rifondazione scientifica di quella disciplina, il Firenze 1960; B. Rizzi, Il centro di collegamento presso il XXIX Corpo d'Armata sul fronte trentino e l'opera di P. C., in Boll. del Museo ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] perché - come sosteneva - aveva impiegato la differenza per assoldare armati sotto le insegne del re.
Il C., insieme con VI, pp. 57, 184, 189, 414; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, Paris 1902, III, pp. 552 s., 579, 602; D. Marzi ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Moschorum imperatorem, scritta nel 1697 per il viaggio di Pietro il Grande in Europa e a lui dedicata, si articola in più parti di servirsi della loro autorità e, se necessario, intervenire armata manu per evitare il rischio che la libertà si ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] Urbino e a Madrid, "avido di gloria e di dominio, volge macchine grandi e pensieri più vasti della sua sorte" (ibid., p. 460), non dal canto suo l'imperatore avrebbe dovuto inviare una armata in Francia e la flotta spagnola avrebbe dovuto attaccare ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...