CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di Roma. Tra il 1731 e il 1735, con l'occupazione armata dei feudi pontifici e con una serie interminabile di astiose e durissime che nell'età precedente. L'abbassamento dei privilegi della grande nobiltà e del clero non fu tale infatti da ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] un forte prestito che il Granducato doveva concedere a favore dell'armata d'Italia. F., sia pure in forma molto diplomatica, respinse che fu sepolto nella cripta di S. Lorenzo. con grandi cerimonie. Soltanto il 10 febbr. 1800 proclamò Arezzo "capo ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] all'arcivescovo di Corinto di predicare una crociata contro la grande Compagnia dei Catalani. Non nel marzo, ma nell'estate tutti gli accessi alla piazza ed ebbe presto ragione degli armati del duca, sicché costui, sbarrate le porte, rimase bloccato ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] e lo Stato pontificio avvenne senza altre difficoltà che le grandi diserzioni. L'esercito, al momento dell'ingresso nei confini che durò anche dopo il suo ritorno in Spagna.
L'armata, decimata dalle diserzioni e ridotta in pietose condizioni dopo la ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] guerra di Candia e la "pace clementina".
L'isola, ultimo grande possedimento veneziano in Oriente, era stata sottoposta ad un lunghissimo assedio da parte delle armate turche che aveva portato alla quasi completa occupazione del territorio: rimaneva ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] avendo perduto l'appoggio di Martino V e l'assistenza armata di Muzio Attendolo Sforza, su consiglio di Alfonso d'Aragona prima battaglia. I cittadini non si lasciarono intimorire dal più grande apparato bellico mai dispiegato a memoria d'uomo per una ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] . Il nome che gli fu dato ricordava quello del suo grande bisavolo, l'imperatore Federico II. Dopo la rivolta del Vespro ammiraglio e capitano generale, minacciava contro di lui l'intervento armato. F. III fu costretto pertanto a tornare in Sicilia. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] i suoi lettori. Quanto al D., dedicatario della Pallas armata... (Genova 1663) di Basilio Zancaruolo e del Bellum pannonicum alla condotta d'Alessandro VIII (di cui il D. è stato grande elettore), che col suo spudorato nepotismo aveva "posta a sacco ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] del 1663, ad A. non restò, di fronte ad una minaccia armata, che piegarsi: col trattato di Pisa del 12 febbr. 1664 disincamerò Castro di questi atteggiamenti di A. è nota almeno nelle sue grandi linee, ben poco si sa di quella interiore, per la ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fine di sottrarre i due Stati italiani alle ambizioni delle grandi monarchie europee e associare alla causa della "libertà" della avvio della guerra, L. X pose al comando supremo dell'armata pontificia il cardinale Giulio de' Medici, che marciò su ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...