È l'insieme delle rivelazioni che Maometto affermò esser a lui discese da Dio nella lingua araba (per il modo della discesa, e per il giudizio sulla sincerità di Maometto, v. islamismo; maometto) per predicare [...] (v. arabi: Scrittura e fig. 9, p. 853); numerosissimi sono gli esemplari delle epoche posteriori, alle volte di grandebellezza, eseguiti per sovrani e principi. La prima edizione europea fu quella di A. Hinckelmann (Amburgo 1694), tosto seguita da ...
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– I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. L’Oscar. I premi italiani
I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. – Tra la fine del Novecento e l’inizio del nuovo millennio, [...] Antoinette (2006) di Sofia Coppola e nel 2015 per The Grand Budapest Hotel (2014) di Wes Anderson – oppure la scenografia (2011, Hugo Cabret) sempre di Scorsese. Nel 2014 La grandebellezza (2013) di Paolo Sorrentino ha vinto l’Oscar come miglior ...
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. La città di Babele, detta anche Babilonia (con nome identico a quello che significa la regione che le sta d'intorno e qualche volta comprende nell'intenzione di chi parla tutto quel tratto di territorio [...] della città. Per dar nuovo impulso al commercio dotò la città di nuove banchine. Infine costruì nuove porte di grandebellezza. La Babele descrittaci dagli scrittori greci e latini è veramente quella di Nabucadrezar. La famosa via Ay-ibur-shabū ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] una certa misteriosa Hadewych, che nei suoi versi e nella sua prosa ha tradotto la propria vita interiore con accenti di grandebellezza poetica. Ma chi riassume le diverse correnti letterarie di quest'epoca è Giacomo Van Maerlant. Per il suo spirito ...
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IMERA (gr. 'Ιμέρα; lat. Himĕra)
Pirro MARCONI
Gaetano Mario COLUMBA
Città antica sulla costa settentrionale della Sicilia, fra le attuali sedi di Cefalù e Termini Imerese, sulle pendici NO. delle Madonie [...] limitato a nord dal mare, ad est dalla valle del Fiume Grande, ad ovest dalle piccole valli confluenti nella maggiore del Fiume Torto recuperate alcune sono opere di grande altezza d'arte e di grandebellezza. Accanto alle maschere vennero rinvenuti ...
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SEMIRAMIDE
Giuseppe Furlani
. Varî scrittori greci e latini dànno il nome di Semiramis ad una presunta regina assira, la quale tra l'altro avrebbe fondato l'impero assiro e la città di Babele. Tra gli [...] da Ateneo presso Diodoro. Secondo lui S. era stata una cortigiana senza rinomanza alcuna, la quale però per la sua grandebellezza fu assunta dal re Nino quale regina. Ella chiese un giorno al re suo marito di abbandonarle per soli cinque giorni ...
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Dopo gli anni del muto, che vedono Ch. imporsi con una serie di opere che ne fanno uno dei poeti maggiori della settima arte, l'avvento del sonoro, pur trovandolo polemico ("è venuto a rovinare l'arte [...] più antica del mondo, l'arte della pantomima, e ad annullare la grandebellezza del silenzio", dichiara), non sminuisce la sua genialità, via via anzi esaltata, anziché offuscata, dalle nuove tecniche. Il primo film di questo periodo, Modern times ( ...
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Gruppo di tribù indigene dell'America Meridionale. Anteriormente alla scoperta dell'America erano sparse dal Rio de la Plata (Chana) all'arcipelago delle Antille (Cabre, Taino, Ciponey): poco prima della [...] Bolivia orientale: questi ultimi guaranizzati nella lingua.
Quasi in ogni luogo occupato dagli Arawak si trovano ceramiche di grandebellezza e la notevole civiltà indigena studiata dal Koch-Grünberg sul Río Negro è tipica del gruppo. Esso ha avuto ...
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MORLEY, Thomas
Edward Dent
Compositore inglese, nato nel 1557, morto, pare, nel 1603. Poco si sa della sua vita: fu promosso baccelliere in musica a Oxford nel 1588 e divenne probabilmente nello stesso [...] M. subì anche l'influsso di Felice Anerio. Peraltro egli compose anche musica sacra: alcuni suoi madrigali però sono di grandebellezza, e perfino Ch. Burney, nonostante la sua scarsa simpatia per i musicisti elisabettiani, fa le più ampie lodi della ...
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(o Avventurina.) - Vetro di grandebellezza la cui origine è dovuta al caso essendo stato ottenuto da un maestro vetraio muranese, V. Miotti, che aveva - per pura "avventura", donde il nome - lasciato [...] allo stato fluido, si colora fortemente con ossido ramoso, dallo stesso si può provocare la separazione di particelle relativamente grandi, adopemndo battiture di ferro come riducente: una parte dell'ossido ramoso, quella che il vetro può sciogliere ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...