Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] monumentale, decorati con complesse scene non sempre di facile interpretazione. Apprezzabili sono la bellezza delle figure di aspetto statuario, rifacentisi spesso alla grande scultura greca del V sec. a.C., così come la ricchezza dei panneggi ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] del corpo umano come una meravigliosa creazione dotata di suprema bellezza e di incomparabili possibilità espressive, sono alla base della straordinaria fioritura della grande plastica ellenica (v. frontlità).
La sostituzione della s. di dimensioni ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] su un terreno più alto di otto pollici, si vedeva una grande quantità di ossa semibruciate: sopra le ossa era uno strato di la perdita del loro valore o, se vogliamo, della loro bellezza. Occorreva dunque uno scavo più attento. Ma sempre di buchi ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] alato, figurante come "nasiterna di primo grado di squisita bellezza" al primo posto della prima lista di oggetti fatti al 326-333 d. C. Dei rilievi storici si ricordi il grande fregio con un corteo imperiale e littori la cui parte superiore si ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] .
La produzione melia di carattere meno impegnativo che si affianca alle grandi anfore funerarie è lontana dai vasi di Paro e di Nasso, che caccia alla lepre; ma il disegno non raggiunge la bellezza degli originali. La figura umana è molto rara: è ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] raccogliere.
Cambia il clima
Circa 100.000 anni fa, un grande gelo avvolgeva l'Europa. Gli uomini e le donne trovavano chiamate le Veneri del Paleolitico (perché Venere era la dea della bellezza) e mostrano un tipo di donna grassottella, con la testa ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] leonine di gronda fra palmette e fiori di loto a basso rilievo.
Il grande esastilo, creduto sacro a Posidone e poi riconosciuto di Hera (m 24, per il viaggiatore alla ricerca d'impressioni di bellezza. Superati tutti i compromessi e le incertezze, l ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] e decorati molto semplicemente.
11. Piatti di largizione (v. Largizione, Piatti di). - Tra parecchi grandi piatti di notevole bellezza trovati nella parte occidentale dell'Impero, singolarmente o in piccoli complessi, i più considerevoli sono il ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] del settore compreso tra Comum e la Valle dell’Adige e infine la grande manovra combinata del 15 a.C. di Tiberio e Druso Maggiore che che spiccassero sulle altre per ricchezza, feracità della terra e bellezza di edifici” (Bell. civ., IV, 3, 10-11). ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] forme più variate, complesse o semplici, la cui bellezza è affidata, ora all'eleganza della linea, ora stessa, cedono al gusto delle o. barbariche. È il periodo delle grandi fibule dalle forme varie, delle armi decorate, dei fermagli di cinturone, ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...