NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] di L. W. Drexel e nel 1890 il museo acquistò una grande raccolta di vasi ellenistici e di stele d'arenaria dipinte provenienti dal , parte di un altare portatile, la cui delicata bellezza fa pensare agli avorî medievali, fu trovato nel Turkestan ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] l'archeologia subacquea.Il fatto che si facessero giungere da grande distanza dimostra del resto, in maniera palese, il desiderio di una volta riusata, dona alle costruzioni, oltre alla bellezza e alla sontuosa monumentalità, anche quella patina di ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] (Per., 31) descriventi il fervore che animava tutti i rami del grande cantiere di lavori, che procedevano ammirevoli per la grandiosità della mole, immitabili per bellezza e grazia, in prodigiosa celerità. Opere compiute in breve, ma per lungo ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] tendenze estetiche con la massima intensità. La sola grande nazione che essi abbiano formato è quella gallica, "armoricana"; la testa del dio si stilizza fortemente conservando la bellezza lineare dei suoi tratti, il cavallo è sormontato da una ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] fu del tutto abbandonata, a vantaggio di Oea, divenuta il solo grande centro abitato della regione fra le due Sirti.
Il più antico l'età della chiesa. Ma la ricchezza e la bellezza di questa sono determinate soprattutto dai mosaici che ne decoravano ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] dove si tuffano i vecchi e i malati per riacquistare bellezza e salute perdute, è chiaramente influenzato da quello sacro della a volte anche la vite di Erone per il sollevamento di grandi quantità d'a. ad altezze modeste. Una nuova creazione degli ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] più scadenti, sia per tecnica di lavorazione che per bellezza di disegno. Più tardi la produzione migliora, ma la bronzo ed in legno di: soggetto buddista. Prima fra tutte si cita la grande triade del Kondō del Hōryū-ji, che, datata al 623, reca la ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] un cratere di argento sbalzato, che sei misure / teneva e per bellezza vinceva ogni altro su tutta la terra / e molto, perché l’avevan regale; Gige, re di Lidia (685-657 a.C. ca.), una grande quantità di argento e di oro: tra l’altro sei crateri (Hdt ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] dato avvio a un'arte di fattezze perfette, a una bellezza assoluta, s'impone ancora per il contenuto profondo raro, per opprimere che per ospitare. La natura rimane esclusa: nel grande altare di Pergamo, riuscita superba, l'altare vero sta in una ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] a Demetra Malophòros era situato a O nella parte più alta e preceduto da un grande altare di m 16,30 × 3,15. Al tèmenos si accedeva da oriente per brevi, che aggiungevano la loro nota di bellezza decorativa all'impeccabile tettonica. Con quest'opera ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...