Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] Reggio Emilia e naturalmente il Guggenheim di Bilbao, dove «le grandi vetrate di Gehry fanno entrare la città e la sua memoria nella restauro. Sono riapparsi in tutta la loro secolare bellezza antichi musei come quelli di Palazzo Pitti (il restauro ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] strana aberrazione per il Vasari, anche se non poteva negare la bellezza delle opere (Rearick, 1984).
Il D. tentò una sintesi parte delle sue opere in questa tecnica è perduta, come il grande ciclo di Enego del 1555 circa, che servì in parte da ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] fu del tutto abbandonata, a vantaggio di Oea, divenuta il solo grande centro abitato della regione fra le due Sirti.
Il più antico l'età della chiesa. Ma la ricchezza e la bellezza di questa sono determinate soprattutto dai mosaici che ne decoravano ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] dove si tuffano i vecchi e i malati per riacquistare bellezza e salute perdute, è chiaramente influenzato da quello sacro della a volte anche la vite di Erone per il sollevamento di grandi quantità d'a. ad altezze modeste. Una nuova creazione degli ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] essere coperto e ciò che può restare senza indumenti. In un grande numero di gruppi umani le parti del corpo da coprire sono che ha sì le sue radici nel concetto greco di bellezza, ma si colora di pericolose rigidità morali e intransigenze razziali ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] più scadenti, sia per tecnica di lavorazione che per bellezza di disegno. Più tardi la produzione migliora, ma la bronzo ed in legno di: soggetto buddista. Prima fra tutte si cita la grande triade del Kondō del Hōryū-ji, che, datata al 623, reca la ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] al mobilio o alle ‛opere d'arte' nei cataloghi di grandi magazzini famosi come Sears & Roebuk, il Bon Marché, introduce a un tempo le categorie di arte e anti-arte: la bellezza del fiasco di Chianti e il Kitsch del canestro di vimini realizzato ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] del 1853: tutte figure che gareggiano idealmente con le bellezze muliebri a mezzo busto, più o meno discinte, di 1965; S. Coradeschi, L'opera completa di F. H., Milano 1971; R. Grandi, Un ritratto inedito di F. H., in Paragone, XXVII (1976), 317-319, ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , I, p. 32; II, p. 359), oltre a due putti grandi di terra per il camino del palazzo fiorentino di Giovanni Gaddi (Vasari, 1568 2002, pp. 9-46; Venere e Amore. Michelangelo e la nuova bellezza ideale (catal. Firenze), a cura di F. Falletti - J.K. ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] il ruolo giocato in tal senso dalla meditazione sui grandi testi della pittura veneziana cinquecentesca, così come su So che ne fa per adoperarla lui medesimo di una estrema bellezza…". La preghiera andò immediatamente a buon fine e per sdebitarsi ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...