MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] tra le miniature, prevale sulla volontà di esaltare bellezza e regolarità urbanistica o architettonica del m. il m. del bestiame e le fiere. Al primo è destinata la piazza più grande della città (uno stadio per mezzo stadio, ossia ca. m 18090), il ...
Leggi Tutto
GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] posti nelle celle, sono esemplari di eccezionale qualità e bellezza, collocabili tra metà del sec. 5° e gli inizi gli interventi di restauro operati sull'edilizia pubblica e le grandi infrastrutture delle maggiori città, di cui si ha contezza dalle ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] era piuttosto piccolo di statura, ma ben proporzionato, con capelli ondulati, castani, grandi occhi grigi, naso aquilino e un'espressione serena. Sulla bellezza degli occhi dallo sguardo imperioso insistono, oltre Svetonio, Virgilio (Aen., viii, 680 ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] dio in cui l'artista esprime il suo ideale di bellezza.
A questa delicata scultura, che lasciò echi profondi in , pp. 21 s.; Id, Giovanni Bologna and the marble statues of the Grand-Duke Ferdinand I, in The Burlington Magazine, XCII (1970), 806, pp. ...
Leggi Tutto
NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] ci fa sapere che N. aveva dipinto Giacinto di una particolare bellezza fiorente, volendo significare che era stato oggetto di amore di e si è discusso sul significato di "grandi". Se si intende nel senso di grande formato, sembra strano che fra i ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] stesso tempo il viso diventa raggiante ed acquista l'ideale bellezza giovanile degli dèi e la loro divina abbondanza di capelli. Paneg., i, 3); così come anche i profeti e i grandi savi "somigliano ad angeli" e rappresentano "l'immagine di Dio". ...
Leggi Tutto
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] 'idea della morte a quella del sonno, ha grande importanza dal punto di vista archeologico, poiché spesso questi sostegni intarsiati; la composizione si complica e va persa la bellezza delle curve più antiche, come mostra chiaramente un frammento di ...
Leggi Tutto
VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] di primaria importanza la ricerca del comfort e della bellezza. Spettacolare si presenta la Sala des Pas perdus Poitiers, voluta da Jean de V., col suo enorme camino e grandi finestre a nervatura flamboyantes, ornate da statue della coppia reale e ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] contratti nei quali i F. promettevano "ogni bellezza e perfezione di marmi fini del Polvazzo allatati senza Genova 1987, pp. 69-71, 104-108, 112 s., 133; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova (secoli XVII e XVIII), Genova 1988, pp. 17, 30 ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] Settimo, dove due g. assaltano un orso. Straordinari per bellezza e forza espressiva nel modellato dei tratti del volto sono i °-inizi 8° (New York, Metropolitan Mus. of Art). Di grande importanza è il g. bronzeo che i Pisani sistemarono sul fastigio ...
Leggi Tutto
bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...