DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] quelle opere per cui è da ricordare la sua attività di grande artigiano del ferro battuto. Spentosi A. Mazzucotelli, morto già elegante che si ritrova con l'equilibrio del corpo e la bellezza della forma. C'è anche da rilevare che il D. sapeva ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] tradusse in marmo, assieme a Edoardo Rubino, La bellezza della morte (1895) per la tomba di Sebastiano Bottarelli - W. Guerra, Varese 1980; S. Rebora, in Ospedale Maggiore/Ca’ Granda. Ritratti moderni, a cura di M.T. Florio, Milano 1987, nn. 443, ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] prospettive, animali etc.", venissero al secondo posto, per bellezza, in tutta la provincia e che mostrassero nella miglior un solido punto di partenza per ulteriori attribuzioni. La grande tela della Pietà fu probabilmente dipinta per la chiesa di ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] (fine II-VII sec. d. C.), relativamente ben conservata, è ancora imponente per il suo grande spessore, il numero di torri e bastioni e la bellezza del suo paramento esterno.
Dell'epoca arcaica non si conoscono ancora vestigia monumentali; ma un ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] dei Salons d'Automne rispettivamente del 1906 e del 1907 due grandi retrospettive.Si data al periodo parigino un insieme di opere, ma la macchia come tale deve avere la sua propria bellezza nella forma bizzarra, nell’accostamento ad altri toni».
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] un artista come Michelangelo, il C. esercitò una grande attrattiva, anche per la "incomparabile bellezza del corpo" (B. Varchi, Due lezzioni..., Fiorenza 1549, p. 47).Grande considerazione godeva nella cerchia michelangiolesca, presso Sebastiano del ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] un Policleto... Un'opera d'arte può rallegrare per la sua bellezza; ma ciò non significa che necessariamente il suo creatore meriti insieme. Ma c'era un modo, per a. di grande autorità, di arrivare a maggiori guadagni: facendosi appaltatori dell' ...
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NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] asse ideale che si immaginava passante per Nicomedia. Della sua bellezza e del suo valore ci dicono molte fonti (Paus., Cass. Dio, Hist. Rom., lxxii, 12, 2). La città possedeva un grande mercato (Liban., Orat., 61, 17); al tempo di Plinio il Giovane ( ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] ancora oggi un modello di bellezza maschile.
Fu invece Leonardo a lasciarci un modello di bellezza femminile con il celebre ritratto figure e dello spazio che è ancora erede della grande rivoluzione di Masaccio. Come per Piero della Francesca, ...
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GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] fieri potest, assimilatio coniunctioque", sicché la bellezza divina fa sì che "sui consortes sacra è da condividere l'interpretazione iconografica di Bellinati, 1989).Grande dunque è la varietà di soluzioni iconografiche nella caratterizzazione delle ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...