CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] grafia usata comunemente dalle cancellerie e dalla grande borghesia professionale, al cui apprendimento è interessata 1945, pp. 35, 41 n. 69; G. Comelli, Ricettario di bellezza di E. C. medico e incisore del Cinquecento, in Scritti vari dedicati ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] Perugia dove, in ragione della sua abilità ma anche della sua bellezza (era detto per questo il Pittor bello), fu molto corteggiato a Vincenzo Pellegrini (Mancini, 1987) è infine una grande pala d’altare conservata nel Duomo di Perugia. Dipinta ...
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Elena Volpato
Simone Verde
Kassel: la rivoluzione può attendere
Nel difficile compito di rappresentare l’arte contemporanea, dOCUMENTA tenta sempre strade nuove. L’ultima edizione promette un radicale [...] di Harald Szeemann, nel 1972, a una spiccata configurazione di grande ‘mostra a tesi’.
Con Documenta 5 si sancì l’inizio paradigma, vero o fittizio, per presentare espressioni la cui bellezza la critica quanto il mercato hanno riconosciuto da anni, ma ...
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paesaggio, pittura di
Antonella Sbrilli
La natura protagonista dell’opera d’arte
Anche se l’arte figurativa ha di solito posto in primo piano la rappresentazione di uomini e storie, la natura ha esercitato [...] la natura con estrema perizia.
Se percorriamo, tuttavia, un grande museo scorrendo le opere in ordine cronologico, ci rendiamo conto di spiegare le sensazioni che proviamo di fronte alla bellezza della natura: la rovina di un monumento antico coperta ...
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impressionismo
Stella Bottai
Lo stile dell'impronta visiva della realtà
I pittori dell'impressionismo dipingono la vita di Parigi nell'Ottocento: la vivacità notturna nei caffè del quartiere di Montmartre, [...] , trascorrendo intere giornate a dipingere tante volte e con grande rapidità lo stesso soggetto. Dal suo nuovo metodo di .
Camille Pissarro e Frédéric Bazille preferiscono dipingere la bellezza della luce nei paesaggi e nella vita di campagna ...
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Goya, Francisco
Eugenia Querci
Interprete del suo tempo e anticipatore della modernità
Uomo colto e artista originale, Francisco Goya ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte tendenze dell'arte [...] (è questo il suo nome completo) è considerato il più grande dei pittori spagnoli dell'età illuminista, essendo nato a metà dello stile neoclassico, basato sulla rappresentazione della bellezza ideale dedotta dai modelli classici, e propone un ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] un teatro e lo studio per un coro di una grande cattedrale (Sinfonia gotica) gli valsero le lodi da parte R. Bossaglia, Milano 1987, pp. 89, 114, 580 s.; L'età della bellezza: artisti versiliesi fra le due guerre (catal., Seravezza), a cura di C. ...
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Neoclassicismo
Antonella Sbrilli
La modernità dell’antico
Durante il Settecento, il secolo della Rivoluzione americana e di quella francese, le città si riempiono di edifici che somigliano a templi [...] vengono copiate tramite il disegno e l’incisione da grandi artisti come l’architetto e incisore italiano Giovan Battista Piranesi se fosse una divinità classica: Venere, la dea della bellezza. Si tratta proprio di un ritratto neoclassico, perché il ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] fu autore delle immagini di due film molto diversi ma entrambi di grande rilievo: La belle et la bête (La bella e la bestia un mélo di Jean-Pierre Melville, dove seppe trasfigurare la bellezza di Juliette Greco; in Les héros sont fatigués (1955; Gli ...
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Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] una fontana costruita da Teagene, notevole per grandezza, bellezza e numero delle colonne. Questa fontana è l è stata rinvenuta su blocchi di pietra che dovevano formare un grande piedistallo.
Nell'agorà Pausania vede la tomba di Corebo con ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...