inchiostri e vernici
Andrea Carobene
Liquidi per dare colore al mondo
Gli inchiostri e le vernici sono i liquidi che da sempre l'uomo ha utilizzato per comunicare le sue emozioni e le sue idee su pareti, [...] dell'uso.
Le sostanze vegetali e animali fornivano una grande quantità di materiale da utilizzare come inchiostri o come lucide, come lavagne di plastica o vetro.
Non solo per bellezza
Le vernici non hanno solo la funzione di abbellire un oggetto ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] è legato alla storia del Partito comunista italiano che seguì nei suoi congressi e nelle grandi manifestazioni di piazza. In questo ambito spiccano, per bellezza e importanza delle fotografie, i due servizi sui funerali di Palmiro Togliatti e di ...
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D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] crudeltà, le lodi della sua bellezza (occhi, fronte). Pur se nella descrizione della bellezza femminile è presente un largo infine il proprio pensiero. Nel complesso l'opera non ha grande originalità, limitandosi il D. a riportare e discutere pareri ...
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manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] a essi non restava altra alternativa che quella di imitare i grandi geni passati, in quanto nelle loro opere era dato già trovare vengono più seguite, le figure si fanno allungate e di una bellezza fredda e sensuale allo stesso tempo. In tal modo l’ ...
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PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] su di un viso vivo, e invece soltanto un vestigio di bellezza su di un viso morto?... E perché della statua-ritratto son anche capire appieno la ragione filosofica per cui P. dà grande importanza al colore, come coefficiente basilare di ogni arte, ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] che le donne americane non erano inferiori alle europee in bellezza.
Il F. morì a New York il 22 maggio 1873 sepolto nel cimitero di Mount Auburn a Cambridge, Mass.
Nonostante la grande fama goduta in vita, dopo la morte le sue opere furono ...
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ORIONE (᾿Ωρίων, Orion)
S. de Marinis
Mitico cacciatore gigante, dotato di grande forza e bellezza. Alcune tradizioni lo dicono generato dalla terra, altre figlio di Euriale e di Pòsidone e, come tale, [...] dotato della capacità di camminare sulle onde del mare. Dopo la morte fu trasformato in costellazione. Il complesso dei miti relativi alla vita di O. risulta nell'insieme assai ricco e talvolta piuttosto ...
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DOIDALSAS (Δοιδάλσης, Δάιδαλος, Doedalses)
L. Laurenzi
Scultore greco, di Bitinia, della seconda metà del III sec. a. C., autore della statua di culto di Zeus Stratios a Nicomedia (Eustath., ad Dion. [...] aggiunge la grazia del volto, che non ha più la bellezza ideale della dea di Prassitele, ma una freschezza molto simile per il reale e per il raffinato, conservando una grande compostezza, acquisita evidentemente dallo studio dei classici.
In alcune ...
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IPPODAMO DI MILETO
F. Castagnoli
(῾Ιπποᾒδαμος; Hippodāmus). − Urbanista greco del V sec. a. C. Figlio di Eurifonte, originario di Mileto, doveva essere già affermato come architetto quando gli fu affidata [...] , parla di quello nuovo ippodameo lodando la bellezza e la comodità della disposizione dei fabbricati ( urbanistica egli dovette contribuire, sia con la realizzazione di centri di grande importanza come il Pireo, sia con l'opera di teorizzatore, in ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] nel convento di S. Francesco a Todi; un calice di notevole bellezza a S. Lorenzo in Damaso a Roma; un gruppo di S. Luca e fu lodato dal Canova.
Di lui si conserva un grande ostensorio a Cori nella parrocchia di S. Pietro e Paolo. Diversi disegni ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...