FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] intorno al 1556 ebbe una figlia, Clelia, di leggendaria bellezza e teneramente amata, che fece maritare nel 1570 a diOttavio Farnese, con "virtù" e con "fortuna", nelle lotte delle grandi potenze, per la difesa di Parma, in Arch stor. della Deput. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] (I, 22). Dove è da osservare che il riferimento al "grande perdono" è solo un modo estrinseco di connotare un anno, laddove la non per necessità, ma per bontà de' mestieri e arti, e per bellezza e ornamento della città" (cfr. I, 1), il C. doveva ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 'affitto mi costa non più di duecento franchi all'anno e la bellezza e salubrità del luogo scusa tutto" (Epist.,IV, 92). Già alla C. e si è scoperto in lui uno dei pochi grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] antisemitismo di cui il papa "aveva esposto il tema nelle sue grandi linee, il metodo da seguire, i principi da osservare" (G 1925.
A. Ratti, Scritti storici, a cura di P. Bellezza, Firenze 1932.
G. Galbiati, La produzione scientifica di Achille Ratti ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] realizzate dal D. intorno al 1470 sono di notevole bellezza ed intensità: sia clipeate, come il Giovanetto di relativa "gocciola per posarla", e il 28 giugno 1504 "una figura grande di terra cotta di Nostro Signore per il sepolcro", il cui Cristo ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] città lavorando il meglio che e' poteva, non però cose di grande spesa o di molto onore, non avendo ancora né nome né credito avere il gusto della "artificiosa difficultà"; tanto che "bellezza e difficultà accrebbe grandissima all'arte". Né era alieno ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] che s'allarga dagli edifici ducali alle più grandi costruzioni pubbliche e alla costellazione delle residenze estive. Ulloa, ove "si poteva... giudicare ... fosse ridotta tutta la bellezza et politezza d'Italia".
Appassionato F., al pari della madre, ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] in parlatorio un'altra suora di eccezionale bellezza, l'incostante C. dimenticò Caterina e strinse Il reçut avec de grands gestes et quelques sentences les Sacraments, et dit: - Grand Dieu, et vous témoins de ma mort, j'ai vécu en philosophe, et je ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] da una visita solenne di Ercole alla città lagunare, e del grande corteggio fece parte il B., il quale ebbe così occasione di non salvano Argalia, che è ucciso da Ferragù, la bellezza di Angelica conquista Orlando e Ranaldo, che la inseguono verso ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] (ma tutto è arte): l'attimo della bellezza e l'espressione della bellezza; tutte le altre forme non sono che , in Corr. della Sera, 6 sett. 1966; S. De Feo, Il grande giornalista di "America amara", ibid.; G. Ferrata, Ricordando C.,in Rinascita, 10 ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...