Cheung, Maggie (propr. Cheung Man-Yuk; pinyin Zhang Manyu)
Giona Antonio Nazzaro
Attrice cinematografica, nata a Hong Kong il 20 settembre 1964. Simbolo al femminile del cinema del suo Paese, nel corso [...] il titolo Police story), primo episodio di una tetralogia di grande successo, che ha contribuito a farla conoscere, sebbene la Kar-Wai, il quale, dopo averla notata in un concorso di bellezza, le ha offerto il ruolo di protagonista in Wang jiao Kamen ...
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Hedren, Tippi (propr. Nathalie)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva statunitense, nata a Lafayette (Minnesota) il 19 gennaio 1935. La H. ha raggiunto il successo negli [...] Dotata di un portamento austero e di una bellezza apparentemente fredda ma pronta a sciogliersi in espressioni impegno ha continuato ad affiancare la partecipazione a film per il grande e il piccolo schermo e a serie televisive. Negli anni Novanta ...
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Granger, Farley (propr. Farley Earle)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a San José (California) il 1° luglio 1925. A partire da Rope (1948; Nodo alla gola o [...] studi alla North Hollywood High School, aveva esordito sul grande schermo all'età di diciotto anni, su indicazione del venale e arrogante, che circuisce con la sua irresistibile bellezza una matura e piacente contessa veneziana, interpretata da ...
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August, Bille
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico, direttore della fotografia e sceneggiatore danese, nato a Copenaghen il 9 novembre 1948. Nel corso della sua carriera ha mostrato una crescente [...] di Smilla per la neve), dal romanzo di P. Høeg, in cui A. ha alternato momenti di grande suggestione, dovuti soprattutto alla bellezza del paesaggio nordico, a una serie di incertezze narrative; infine Les misérables (1998; I miserabili), impegnativa ...
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Baker, Carroll
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Johnstown (Pennsylvania) il 28 maggio 1931. Bionda, formosa, lo sguardo ingenuo e insieme perverso, dapprima si [...] ma pudica maestrina Deborah in Cheyenne autumn (1964; Il grande sentiero) di John Ford. Nel 1961 era stata diretta ormai prigioniera di un personaggio che esaltava solo la sua prorompente bellezza, nel 1967 si trasferì in Italia. In L'harem ( ...
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Gastoni, Lisa
Stefano Masi
Attrice teatrale e cinematografica, nata ad Alassio (Savona) il 28 luglio 1935. Tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta ha impersonato un modello di [...] bellezza ambigua e trasgressiva, simbolo della dissoluzione della borghesia: resta negli annali del cinema soprattutto per il suo Grazie, zia fu presentato al Festival di Cannes con grande successo di critica e di pubblico, trasformandosi (anche per ...
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Kanevskij, Vitalij Evgenevič
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico russo, nato a Sučan (Siberia) il 4 settembre 1935. È uno dei talenti più originali emersi nel periodo della fine dell'URSS. Apparso [...] e aspra con folgorazioni visive di straordinaria bellezza. La componente autobiografica della sua cinematografia trascolora Russia postcomunista è Kto bol′še (1998, Chi è il più grande?), nel quale K. segue le peripezie di un giovane imprenditore ...
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Mansfield, Jayne
Francesco Costa
Nome d'arte di Vera Jayne Palmer, attrice cinematografica statunitense, nata a Bryn Mawr (Pennsylvania) il 19 aprile 1933 e morta presso New Orleans il 29 giugno 1967. [...] Photoflash nel 1952 e vinse in seguito numerosi concorsi di bellezza. Il suo esordio nel cinema avvenne con ruoli di secondo incursioni nella commedia, nonostante fosse diretta da registi di grande perizia come Stanley Donen, che l'affiancò a Cary ...
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Purviance, Edna (propr. Edna Olga)
Giulia Carluccio
Attrice cinematografica statunitense, nata a Paradise Valley (Nevada) il 21 ottobre 1895 e morta a Hollywood l'11 gennaio 1958. Nel periodo 1915-1923 [...] del suo Paese. Il suo fascino era basato su una bellezza semplice e naturale e su una femminilità ingenua e tenera, che con il personaggio di Charlot. Benché non fosse una 'grande' attrice nel senso convenzionale del termine, aveva un'assoluta ...
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BERNASCONI, Bartolomeo
G. Rotondi
Nacque nel Luganese (probabilmente nella stessa Lugano) prima del 1755: la data precisa è sconosciuta e per dedurla ci si può basare soltanto su ciò che riporta l'Alizeri: [...] ), in cui l'artista curò particolarmente la cornice del grande quadro con episodi della vita di Antonietta Adorno, di per le stanze del piano nobile della villa Scassi "La Bellezza", a Sampierdarena. Si dedicò infine alle decorazioni degli interni ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...