Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] in un capitolo egli mostra perché «non è … la sola bellezza ed agilità di voce, che distinguono con singolarità un artista, ma o indifferente, se non ostile. Un primo giudizio sul grande musicista ancora all'inizio dell'esperienza italiana e pur già ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] di uno spirito di ribellione e indipendenza nazionale e di un «grande», di un «forte», contro la conquista e l’oppressione e la Visconti, conferisce al romanzo, oltre tutto, un’armonia e bellezza di forma misurata e serena, ma non ne attenua né ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] culturale era agli esordi: "C'erano i grandi gesti, le grandi litigate, quelle cose che facevano la piccola epica Malerba, A. Tabucchi, A. Baricco per la narrativa; di A. Gatto, D. Bellezza, M. Luzi, M.L. Spaziani, E. Pagliarani, A. Zanzotto, per la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] era lecito impossessarsi della sapienza secolare, attratti dalla bellezza dell'eloquio, come era lecito sposare una e risposte, nonché utilizzata da Giovanni Scoto per la sua grande opera, cioè il Periphyseon. Il genere letterario del dialogo restò ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] che qualitativo).
Nel mondo dell' Inamoramento i beni mondani, la bellezza, la forza, l'amore anche nel suo aspetto fisico, verbali di tipo pulciano, anche se non mancano episodi di grande originalità creativa.
Il distacco dall'opera si fa via via ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] 6-8), alle mutilazioni (XXII, 182) s'accenna appena per meglio colorire la bellezza tecnica della batosta.
Gli arrosti giganteschi (IV, 35-36; XVIII, 153, 8 e violento. Il poeta si vale con grande libertà della lingua espressiva e ammiccante del volgo ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] trovi un approdo. Quale porto può accoglierti più sicuro d’una grande biblioteca? Certamente ve n’è una nella città da cui eri partito doti straordinarie, come una forza sovrumana e una bellezza soprannaturale, la capacità di divenire invisibili e di ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] si traduce nella creazione di un vivido e remoto incanto, in cui sfuma e si rasserena il grande motivo umanistico della caducità della bellezza e dell'amore. La troppo scoperta insistenza sul simbolo nuoce invece un po' alla preziosa e maliziosa ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] tuoi domini, ch’egli aveva ricevuti in uno stato di grande confusione. Conviene che tu ora lasci la città celeste per unirti lavata dalla spugna, così da farne nuovamente risaltare la bellezza etica, che sembra essere ciò che questo imperatore più ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] leggiamo a una distanza che può essere più o meno grande, ma che è sempre determinante nel rapporto che istituiamo con considerazione della labilità, e perciò della vanità, di ogni bellezza e bene terreno, compresa la gloria letteraria.
La svolta ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...