TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] e decorati molto semplicemente.
11. Piatti di largizione (v. Largizione, Piatti di). - Tra parecchi grandi piatti di notevole bellezza trovati nella parte occidentale dell'Impero, singolarmente o in piccoli complessi, i più considerevoli sono il ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] S. P. in Milan: contracts for frescoes in San Maurizio and San Francesco Grande, in Paragone, L (1999), pp. 89-108; M. Calvesi, Un autoritratto Musica in veste di cortigiana, in Milano: l’arte, la bellezza, la città, i tesori, i personaggi, a cura di ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] forme più variate, complesse o semplici, la cui bellezza è affidata, ora all'eleganza della linea, ora stessa, cedono al gusto delle o. barbariche. È il periodo delle grandi fibule dalle forme varie, delle armi decorate, dei fermagli di cinturone, ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] una particolare capacità di muoversi fra estremi di delicata bellezza e di bruttezza selvaggia e si segnalano tutti per da Siena.
Intorno al 1440, o poco prima, le grandi figure poste nel registro principale delle sue pale d'altare cominciarono ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] noto di a. asceso al rango di nobile. Committenze di grande importanza, come i reliquiari, venivano eseguite dividendo il lavoro fra vero artefice e la persona cui spettavano le lodi per la bellezza dell'opera. A parte talune eccezioni, un a. era ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] di L. W. Drexel e nel 1890 il museo acquistò una grande raccolta di vasi ellenistici e di stele d'arenaria dipinte provenienti dal , parte di un altare portatile, la cui delicata bellezza fa pensare agli avorî medievali, fu trovato nel Turkestan ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] l'archeologia subacquea.Il fatto che si facessero giungere da grande distanza dimostra del resto, in maniera palese, il desiderio di una volta riusata, dona alle costruzioni, oltre alla bellezza e alla sontuosa monumentalità, anche quella patina di ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] (Per., 31) descriventi il fervore che animava tutti i rami del grande cantiere di lavori, che procedevano ammirevoli per la grandiosità della mole, immitabili per bellezza e grazia, in prodigiosa celerità. Opere compiute in breve, ma per lungo ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] tendenze estetiche con la massima intensità. La sola grande nazione che essi abbiano formato è quella gallica, "armoricana"; la testa del dio si stilizza fortemente conservando la bellezza lineare dei suoi tratti, il cavallo è sormontato da una ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] un nudo sia soprattutto paesaggio (la schiena della Grande Baigneuse di Ingres); e un paesaggio accogliente più eravamo, o c'eravamo accorti solo di un gran tumulto (e della bellezza, questa sì). E ci portiamo via nella retina un che di lampeggiante, ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...