DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] 1899); Alla neve (G. De Abate, 1899); Bocca adorata (O. Caterini, 1899); Cuore e cavallo (E. Panzacchi, 1899); Distacco (G. Bellezza, 1899); Finirti a' piè (E. Castellano, 1899); Mentre ritorna il sole (E. Panzacchi, 1899); Non lo sa ! (L. Stecchetti ...
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Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] visionari, ma poté permettersi di farlo solo ricorrendo a una grande diva, Marlene Dietrich, di cui lui stesso creò il mito , ultimo toccante omaggio di S. al fascino eterno della bellezza.
Bibliografia
A. Sarris, The films of Josef von Sternberg ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] bellezza, definita da tratti mediterranei ma anche da un portamento elegante e raffinato.
Nel 1912 la madre della L diretta da Del Colle, interpretò La madonnina dei marinari, film di grande successo, La regina del varietà e Napule… e niente cchiù!, ...
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FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] . 1924), sulla traccia di alcune indicazioni di G. D'Annunzio, suo grande ammiratore. Interpretò ancora il 2 febbr. 1924 La leggenda di Sakuntala di di sensibilità musicale, ad una religione di pagana bellezza e non un vano, incoerente e stupido ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] incognito alla corte napoletana, invaghito per fama della bellezza della regina; Gli avvenimenti d'Erminia e di vede bene nel gioco accorto delle dedicatorie, rivolte a personaggi sempre di grande autorità.
Fonti e Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] lodava l'ampiezza del registro vocale e la bellezza del timbro, anche se ne rimarcava ancora una Stinchelli, Le stelle della lirica, Roma 1986, p. 195; G. Lazzari, Un grande artista assisano: V. L., in Atti dell'Accademia properziana delSubasio, s. 6, ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] Soranzo e Marino Cavalli) nei loro dispacci da Stambul, Nûr Bânû aveva grande influenza sulle decisioni del suo sposo, il quale la considerava la sua favorita, "per la sua estrema bellezza come per essere d'intelletto rarissimo". La B. d'altro canto ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] autore di romanzeschi cantari, ma che celebrò anche i grandi eventi della cronaca e ricevette per il suo lavoro incarichi promesso alla moglie morente di sposare la donna, la cui bellezza fosse paragonabile alla sua. Dopo vana ricerca la scelta di ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] dei Salons d'Automne rispettivamente del 1906 e del 1907 due grandi retrospettive.Si data al periodo parigino un insieme di opere, ma la macchia come tale deve avere la sua propria bellezza nella forma bizzarra, nell’accostamento ad altri toni».
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] un artista come Michelangelo, il C. esercitò una grande attrattiva, anche per la "incomparabile bellezza del corpo" (B. Varchi, Due lezzioni..., Fiorenza 1549, p. 47).Grande considerazione godeva nella cerchia michelangiolesca, presso Sebastiano del ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...