CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] fra l'altro si diceva: "Noi abbiamo hauto tuti grande allegrezza del vostro condur stampa a Cremona, perciocché quella il motto "at virtus superavit", pur senza raggiungere la bellezza di quelle mantovane, fornite di illustrazioni come la Haggādāh del ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] dedicò alla sonorità di tutti i suoi strumenti e, soprattutto nei violini e nelle viole, ottenne risultati di grande potenza e bellezza di timbro.
In realtà autodidatta, animato da una passione che lo tenne instancabilmente impegnato sino a tarda età ...
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Bardot, Brigitte
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 28 settembre 1934. Impostasi sulla scena nella seconda metà degli anni Cinquanta, si è conquistata nel decennio successivo [...] Realizzato a colori e in cinemascope, il film riscosse un grande successo, dapprima negli Stati Uniti, dove il cinema si di Juliette, ragazza orfana, dai modi disinibiti e dalla bellezza provocante, che cerca l'amore nella triplice relazione con il ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] grafia usata comunemente dalle cancellerie e dalla grande borghesia professionale, al cui apprendimento è interessata 1945, pp. 35, 41 n. 69; G. Comelli, Ricettario di bellezza di E. C. medico e incisore del Cinquecento, in Scritti vari dedicati ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] Perugia dove, in ragione della sua abilità ma anche della sua bellezza (era detto per questo il Pittor bello), fu molto corteggiato a Vincenzo Pellegrini (Mancini, 1987) è infine una grande pala d’altare conservata nel Duomo di Perugia. Dipinta ...
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GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] Noris-V. De Sica che, nell'arco di cinque anni, con grande successo di pubblico e di critica, fu interprete ideale del piccolo mondo e sullo scambio di persona, la bionda G., dalla bellezza leziosa e dal sorriso accattivante, si trovò a incarnare l ...
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BALLETTI, Antonio Stefano
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1724 (fu tenuto a battesimo da un avvocato del Parlamento il 14 maggio), primogenito della celebre coppia di attori della Comédie italienne, [...] la dernière de ses qualités. Il était vertueux, il avait l'âme grande, il avait fait ses études, et il avait en tout l'éducation che la conosceva già dal 1752, fu colpito dalla bellezza di lei e, fatto del tutto inconsueto nella movimentata biografia ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] D. resta a tutt'oggi legata più alla sua rinomata bellezza che non alle doti interpretative e ad innovazioni tecniche del compare alla Scala, nel 1792, già con il ruolo di grande prestigio di "prima ballerina fuori dei concerti", nel ballo La ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] , il F., pur rispettando le strutture e la bellezza artistica dei locali (quelli dell'antico Archiginnasio), volle Comunale di Bologna la fama di essere allora l'unica grande biblioteca italiana completamente ordinata in base a un criterio uniforme. ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] capolavoro, stampato a due colori, con caratteri nitidissimi, su carta di ottima qualità. Il grande formato del volume (mm 540 × 365) e la bellezza delle illustrazioni che lo arricchiscono - queste ultime opera di un incisore di rara bravura - ne ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...