CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] dai personaggi illustri che lo conoscevano e stimavano, con grande ammirazione per la nuova maniera di poetare appresa in Lombardia sonetti che svolgono i temi tipici della lirica amorosa: la bellezza e il fascino della donna amata, la quale è ...
Leggi Tutto
DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] " dice fra sé Bradamante osservando gli effetti della sua bellezza sull'eroe), si conclude in una sfilata allegorica di un privilegio di stampa: "... havendo cum longe vigilie et grande fatica composte in verso vulgar le fabule et historie di Ovidio ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] (come pure quello del melodramma giocoso Matilde di Shabran, ossia Bellezza e cuor di ferro, rappresentata al teatro Apollo il 24 nel cap. IX de I miei ricordi).
Dall'incontro con un altro grande musicista, G. Donizetti, presentato al F. da G. S. Mayr ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] virtù soprattutto del successo ottenuto dal canto a La bellezza dell'Universo, venne assunto ufficialmente come segretario, ovvero come . Ma ella ha un cuore eccellente, e questa è una grande scusa per tutte le sue follie"; "Godo che abbiate trovato ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] una lunga carriera teatrale, ma soprattutto la nascita di una grande amicizia con la Valeri.
Il giovane drammaturgo napoletano «s’ Valli-Albani, Roma 2000, 20072, pp. 67-88; La morte della bellezza. Letteratura e teatro nel cinema di G. P. G., a cura ...
Leggi Tutto
LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] la morte nella terza. Ma insieme con il divino, propulsore di bellezza e di gioia, compaiono anche il diavolo e l'inferno, che per Beato Angelico, o come per Giotto, il desiderio più grande è quello di dipingere con gioia l'Eterno. Tramite un' ...
Leggi Tutto
GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] . Carlini e altri distinti astronomi nella costruzione di un grande globo terracqueo in scala, che divenne uno dei vanti della operette d'occasione si ricordano: Il concorso della bellezza, quadrodi Giuseppe Errante, piccolo saggio in versi sciolti ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] Michele..., dove si tratta del Costume, della Vivacità e della bellezza di detta statua, Firenze 1584 (edizione critica in P. Barocchi Nunziata di Fiorenza, dove si narra come di quella è grande la maestà, Firenze 1592 e 1612; Della cagione onde venne ...
Leggi Tutto
FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] personale, drammaticamente esemplato ... sul graduale iter mistico della grande seguace di S. Francesco" (p. 14).
Al da cogliere e consegnare come lo splendore del vero, come una bellezza, fiore del sentimento purificato" (ibid., p. 72). Nell'ambito ...
Leggi Tutto
Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] , per aprire l'Edizione Nazionale delle Opere del grande scultore, destinata nei volumi successivi alla pubblicazione dell' quella fiorentina di Le Monnier del 1857, dal nuovo titolo Bellezza e civiltà, o delle arti del bello sensibile, riproposta ...
Leggi Tutto
bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...