BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] della giuria internazionale del concorso pianistico, e vi tenne, con grande successo, un concerto di musiche chopiniane. Dopo aver trasmesso un poeta del pianoforte", il B. sapeva valorizzare la bellezza di una frase nelle sfumature e nei dettagli, ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] con Tosca e Otello sotto la direzione di Vincenzo Bellezza. Nel 1931 ritornò a Londra e debuttò alla Civic passim; G. Marinuzzi, Tema con variazioni. Epistolario artistico di un grande direttore d’orchestra, a cura di L. Pierotti Cei Marinuzzi - ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] e il concertato che egli magistralmente sa combinare quando usa voci e strumenti in giochi contrappuntistici e fugati di grande pregio e bellezza" (Biella, 1958, p. 82).
Nella sua posizione di maestro di cappella il G. fu una sorta di direttore ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] entrambi rappresentati nella stessa serata (1º marzo 1751) con grande successo; della compagnia di canto oltre alla F., nella tempo e della verità (11 marzo 1757), nella parte della Bellezza, in Judas Maccabaeus (23 marzo 1759), nella parte della ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] d'espressione comica nei recitativi, difetti tuttavia riscattati dalla bellezza dei cori, in cui la fantasia del compositore seppe elevarsi non di rado a livelli espressivi di grande intensità emotiva. Ancora legata a schemi formali di ascendenza ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] il repertorio e rivelò come lui una naturale tendenza alla bellezza del colore sonoro e alla eleganza esecutiva.
Attivo violista fu esperienza legata al nome di D'Annunzio gli procurò grande notorietà, anche se la sua attività concertistica fu ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] resa famosa in tutto il mondo e il personaggio che, per bellezza fisica e temperamento, più si avvicinava alla sua personalità vivace e 'America del Sud. Qui, a Rio de Janeiro, la grande ricchezza del marito le permise di aprire una scuola di canto ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] Massenet, Mireille di Ch. Gounod, ecc.), influì sul suo stile, che, sorretto dalla bellezza naturale della voce dal timbro delicato, raggiunse grande raffinatezza e perfezione in un repertorio abbastanza vasto e soprattutto d'ispirazione romantica e ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] anche insegnante di canto.
Ammirato per il vigore espressivo, oltre che per la bellezza del timbro vocale, Giuseppe fu artista di grande sensibilità e intelligenza interpretativa, sempre sorrette da un ammirevole rigore stilistico; tuttora ricordato ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] . Mascagni; in questa occasione la critica sottolineò la bellezza della sua voce e la raffinata arte interpretativa. Nella metà dell'Ottocento. Nel marzo dello stesso anno fu applaudito al Grand Théatre di Montecarlo con Elvira De Hidalgo, T. Ruffo e ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...