Con questo nome s'intendono quelle lingue del Caucaso e delle regioni immediatamente adiacenti, che per struttura grammaticale e per il vocabolario si staccano così notevolmente dalle lingue d'origine [...] me costruita". Da ciò dipende che la maggior parte delle lingue caucasiche non possiede l'accusativo, ma invece un caso attivo o lingue del NE. (lingue ceceno-daghestaniche) è il grande sviluppo delle categorie o classi, fatto che trova riscontro ...
Leggi Tutto
. È la popolazione più numerosa del Daghestan (circa 700.000 anime), diffusa in una vasta zona che va da Čir-jurt sul Sulak fino a Zakataly, nella parte meridionale oltre la catena principale del Caucaso. [...] in cui può essere diviso il complesso delle lingue caucasiche (v.), cioè al sottogruppo ceceno-daghestanico. L'avaro intorno alla catena dell'Altai, vinsero gli Zu-Zu e fondarono il grande regno dei Turchi-Altai, fra la Cina, la Persia e il ...
Leggi Tutto
UZBEKISTAN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Con questo nome si suole indicare la Repubblica federata degli Uzbeki (Uzbekskaja Soc. Sovet. Respublika), una delle undici repubbliche federate, che formano [...] più strette e tentare la via delle Indie; con Pietro il Grande furono fatti nuovi tentativi per penetrare nel paese posto a sud carovaniere. Esistono servizî aerei regolari con Mosca, con il Caucaso, la Siberide l'Afghānistān; in generale le linee ...
Leggi Tutto
TATARI (la forma comunemente usata Tartari non è consigliabile, perché meno buona)
Ettore ROSSI
Walter HIRSCHBERG
Popolazioni turche della Russia. La denominazione viene dal vocabolo Tatār, che nelle [...] sono affini all'osmano; sono maomettani dal sec. XVlII. Nel Caucaso meridionale i Tatari dell'Azerbaigian costituiscono uno stato proprio. Costoro, uno dei più grandi popoli turchi, circa 4 milioni stanziati nella Persia occidentale, in Armenia ...
Leggi Tutto
STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] l'XI ai paesi oltre il Tanai, a nord e a sud del Caucaso sino all'Asia Minore e alla Mesopotamia, e alle regioni settentrionali dell' autori della fine del sec. II d. C., ma la sua grande fortuna cominciò con il sec. VI e durò sino all'età moderna ...
Leggi Tutto
. I Calmucchi sono Mongoli occidentali, sparsi in gruppi distaccati su un vasto territorio, dentro i confini della Russia, della Mongolia e della Cina occidentale,
Non si conosce con esattezza il numero [...] cui 150.000 nel distretto di Astrachan (altre nel Caucaso e nella Mongolia occidentale; pochissime in Europa). I Calmucchi 'Urungo). I Dörböd del distretto di Stavropol si chiamano grandi Dörböd e quelli del distretto di Astrachan piccoli Dörböd.
Le ...
Leggi Tutto
'
(V, p. 692; App. II, i, p. 343; III, i, p. 198; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 698)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] altrettanti sono i Russi.
Baku (Baki), uno dei grandi centri mondiali per l'economia petrolifera, capolinea di uno forniscono quell'acqua (proveniente dalle nevi e dai ghiacci del Caucaso) che il clima asciutto nega (i rilievi che s'innalzano ...
Leggi Tutto
Il più grande lago della Terra (superficie kmq. 438.000). Occupa la parte occidentale della cosiddetta depressione Aralo-Caspica, e può dirsi appartenga interamente all'Asia, sebbene un tratto della sua [...] della costa orientale si raggiungono concentrazioni molto maggiori: in quella grande (18.350 kmq.) ma poco profonda di Kara-Bugaz, in parte emersa l'area corrispondente alla catena del Caucaso), ma nel Quaternario il Caspio divenne un mare chiuso ...
Leggi Tutto
SCI (norveg. ski)
Piero GHIGLIONE
Cenni storici. - Già Senofonte nell'Anabasi (IV, 5) scrive che 400 anni a. C. i montanari d'Armenia attaccavano sacchi ai piedi dei cavalli per poter avanzare nella [...] di lamelle di legno ricoperte di pelle, usate nel Caucaso meridionale. Vengono poi le prime migrazioni delle popolazioni per lo sci prende inizio nel 1860 a Oslo, in occasione del grande concorso di Huseby, poi a Holmenkollen, con le gare omonime. Lo ...
Leggi Tutto
(X, p. 718)
La C. è uno stato che esisteva nell'epoca antica sul territorio dell'attuale Georgia occidentale (una delle repubbliche dell'Unione Sovietica). I Colchi per origine sono una tribù della Georgia [...] svani (che occupavano i pendii meridionali del Gran Crinale del Caucaso) e le tribù antiche abcasiane (abitanti nella parte nord e altri autori greco-romani. La C. godette infatti di una grande fama in tutto il mondo antico; le fu dedicata una delle ...
Leggi Tutto
cartvelico
cartvèlico agg. (pl. m. -ci). – Appartenente alla popolazione dei Cartveli, costituente il gruppo merid. (georgiano) dei popoli del Caucaso; lingue c., il complesso delle lingue caucasiche meridionali, caratterizzate da una maggiore...
karabagh
〈-bàġ〉 (o karabach 〈-bàk〉) s. m. – Tappeto caucasico prodotto nel territorio della provincia di Nagorno-Karabach, nell’Azerbaigian (Caucaso meridionale), caratterizzato da notevole eclettismo decorativo, in cui confluiscono tipici...