CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Stato imprenditoriale in Italia, Milano 1977, pp. 150, 186; M. Marconi, La politica monetaria fra stabilizzazione della lira e grandedepressione, in Banca e industria fra le due guerre, I, Bologna 1979, pp. 62 s.; P. Saraceno, Salvataggi bancari e ...
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Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] ), che ha avuto una certa diffusione nel primo dopoguerra e fu abbandonato - insieme al tipo aureo - durante la grandedepressione. Esso operava sulla base di valute estere convertibili in oro, consentendo di economizzare oro nei limiti in cui la ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] disponibilità di capitali, accumulati nell'agricoltura, alla ricerca di occasioni di investimento dopo gli anni della grandedepressione, un ambiente culturale dominato dal positivismo, terreno fecondo per istituzioni come il politecnico e l'istituto ...
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crisi economiche
Fabrizio Galimberti
Come noi tutti, anche l'economia si può ammalare. Così come nella vita civile accadono di tanto in tanto crisi politiche o peggio ‒ guerre, tumulti, rivoluzioni [...] che funzionano male.
Fra le crisi patologiche la più famosa è la crisi del 1929, che diede inizio alla Grandedepressione. Questa crisi iniziò come una crisi fisiologica: un eccesso di entusiasmo e di fiducia nella crescita dell'economia americana ...
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Francesco Daveri
Una crescita senza lavoro
Il mondo ha rischiato di rivivere una crisi simile a quella degli anni Trenta. Il peggio sembra passato (non per l’Italia), ma la ripresa attuale potrebbe rivelarsi [...] , la francese Christine Lagarde, lo ha detto chiaramente: negli ultimi anni il mondo ha scampato una nuova, drammatica, Grandedepressione.
Stavolta, a differenza che negli anni Trenta, il massiccio sostegno di governi e banche centrali ha evitato le ...
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Fondo monetario internazionale
Fabrizio Galimberti
Un organismo di supervisione dell'economia mondiale
Il Fondo monetario internazionale (FMI) è un ente pubblico internazionale che svolge le funzioni [...] sistema monetario. Lo scopo era quello di prevenire crisi economiche, come quella disastrosa degli anni Trenta (la cosiddetta Grandedepressione) e per ciò stesso di favorire la pace: molti pensavano ‒ giustamente ‒ che il miglior modo di evitare le ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] da J. M. Keynes con l'opera The general theory of employment, interest and money, pubblicata nel 1936, durante la "grandedepressione" che cominciò nel 1929. Il sistema del Keynes è "statico", come quelli dei neoclassici; ma esso si presta a sviluppi ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] che negli anni Trenta portarono in Italia alla creazione dell'IRI, come risposta alla crisi finanziaria e alla grandedepressione di quel periodo. Le seconde trovarono origine nei cosiddetti ''fallimenti del mercato'' che condussero a una visione ...
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MONETARISMO
Antonio Martino
Il termine fa riferimento alle teorie di M. Friedman e dei suoi allievi, e all'influenza che queste hanno avuto nel modificare la concezione prevalente sul ruolo della moneta [...] di moneta si traducono in variazioni del reddito monetario, della spesa globale;
d) secondo i dati di Friedman, la "grandedepressione" ebbe luogo non malgrado che la politica fosse stata espansiva, ma per via del fatto che essa era stata fortemente ...
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protezionismo
Gaia Seller
La tutela dei produttori nazionali contro le importazioni
Il protezionismo è l’intervento in campo economico di uno Stato che ostacola l’ingresso nel paese di beni o servizi [...] competere con quelli inglesi e francesi. La situazione peggiorò ancora dopo la Prima guerra mondiale e con la Grandedepressione degli anni Trenta, quando i paesi chiusero le frontiere agli scambi commerciali.
Gli strumenti
Un paese impone il ...
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depressione
depressióne s. f. [dal lat. depressio -onis, der. di deprimĕre «deprimere», part. pass. depressus]. – 1. L’atto, il fatto di deprimere, di portare cioè a un livello più basso, e, fig., di umiliare, di avvilire e sim.; con questo...
caspico
càspico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al mar Caspio, grande mare interno al confine tra l’Europa e l’Asia: depressione c., la regione che circonda e comprende il mar Caspio, e che insieme con la depressione aralica (cioè del lago Aral)...