Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] dotati cioè di fronte, occhi e pupille grandi e, per il resto, di lineamenti minuti H. de Toulouse-Lautrec, o la distribuzione delle tensioni in un quadro di belli, conta assai poco perché l'organizzazione è tutto. Come esempio possiamo mettere ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] da quel momento, quindi, egli si dedicò con grande attenzione all'architettura; nonostante ciò, il suo all'opera realizzata nella distribuzione planimetrica dell'interno, mentre di un'ulteriore consulta di specialisti organizzata da padre V. Spada ma ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] Società delle Nazioni e l'Organizzazione delle Nazioni Unite, vale a dire le due grandi istituzioni internazionali in cui sforzo bellico nell'ambito di comitati che sovrintendevano alla distribuzione delle risorse materiali, finanziarie e umane fra i ...
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Giuseppe Cataldi
Abstract
Sono qui esaminati i principali istituti del diritto internazionale del mare così come convenzionalmente codificati, in particolare nella Convenzione delle Nazioni Unite sul [...] estrattiva, ai fini della distribuzione tra i Paesi meno in mare, v. Corte eur. dir. uomo, Grande camera, 28.3.2010, Medvedyev e altri c. del 2000 delle Nazioni Unite contro la criminalità transnazionale organizzata. In base all’art. 8, in particolare ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] un compromesso tra la regolarità e le novità della distribuzione ‘alla francese’. Il progetto per la Borsa sue grandi collezioni d’arte e librarie e ospitante anche un teatro per la troupe di attori servi della gleba organizzata dal mecenate ...
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Maria Teresa Moscatelli
Abstract
Viene esaminato il principio di indisponibilità del credito tributario che, nella lettura costituzionalmente orientata in quanto volto all’equo riparto tra consociati [...] per eguale tradizione, grande varietà nell’individuazione del dall’inserimento dell’individuo nella comunità organizzata (così Berliri, L.V., La . 2 Cost. esprime l’esigenza della distribuzione tra consociati degli oneri connessi all’appartenenza ...
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Complessità biologica: modelli matematici
Luigi Preziosi
Lamberto Rondoni
La complessità della struttura e del comportamento sembra una caratteristica intrinseca degli esseri viventi. Per loro stessa [...] totale di circa 6×109 coppie di basi, organizzate su 46 cromosomi. Quello dell’Amoeba dubia invece sono presi da α. Se m è molto grande o la sequenza di simboli non ha limiti di scala, nei quali la distribuzione di probabilità del numero di connessioni ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte (v. vol. VI, p. 434)
S. Tusa
Un rinnovato interesse per la preistoria e un generale successo dell'ottica interattiva fra specificità diverse [...] parietale appare meravigliosamente organizzata e, al di , interessante è l'analisi della distribuzione delle raffigurazioni di bisonte nell'arte l'Età del Bronzo e la nostra era. Di grande interesse le «Pietre dei Cervi» diffuse durante l'Età ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] une compléte réforme sociale, in cui tracciava le grandi linee della sua teoria di riforma sociale. La e di attuarne la distribuzione tra un numero sempre maggiore società, che ora si sarebbe organizzata istituzionalmente in una monarchia illuminata ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] - l'appartenenza etnica è modificabile, può essere organizzata e influenzata da interessi di potere o da Oscar Lewis e la teoria della 'grande tradizione' e della 'piccola tradizione' opportunità tecnologiche della distribuzione e alle esigenze dei ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...