PARMA e PIACENZA, Ducato di
Omero Masnovo
Con bolla in data 16 settembre 1545, papa Paolo III Farnese investiva il figlio Pier Luigi del ducato di Parma e Piacenza. Così le due città erano separate [...] dello zio card. Odoardo, il decenne Odoardo (1622-1646). Animato da grande ambizione, in odio alla Spagna si alleò con Luigi XIII di Francia di Reggio e Modena, sotto Luigi Carlo Farini, dittatore delle Provincie parmensi e modenesi (18 agosto). L' ...
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JOHNSON, Samuel
Gian Napoleone Giordano Orsini
Letterato ed erudito inglese, nato a Lichfield l'8 settembre 1709. Dal padre, un libraio di cultura non spregevole, e dai suoi libri apprende ad amare [...] la vita letteraria londinese come un dittatore, sentenziando inappellabilmente in materia di letteratura parte 5ª, 1928). Il tirocinio letterario del Boswell, che lo preparò alla grande biografia, è illustrato da F. A. Pottle, The literary Career of J ...
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TORY e WHIG
Franco Borlandi
. Con la denominazione di tory, nella vita politica e parlamentare dell'Inghilterra si distinse la corrente dei partigiani del re, della chiesa anglicana, delle tradizioni [...] politica precedente e che, con le sue ambizioni di dittatore, era giunto a minacciare la stessa successione sovrana. Malborough collaborazione liberale dei whigs.
Dopo il 1783, nel più grande ministro di Giorgio III, il giovane Pitt, tories e whigs ...
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SAMUELE (ebraico Shĕmū'ēl)
Giuseppe Ricciotti
Personaggio che ebbe particolare importanza nella storia ebraica verso la metà del sec. XI a. C., essendo stato l'ultimo della serie dei Giudici e l'istitutore [...] comunicazioni di Dio, e la fama se ne sparse per tutto Israele con grande aumento della sua autorità (ivi, III, 2-21). Di lì a poco egli però, agendo da "giudice" ossia da dittatore politico-religioso dell'intera nazione, cominciò col preparare ...
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KOSSUTH, Lajos (Luigi)
Uniberto Nani
Uomo di stato e giornalista ungherese, nato a Monok, comitato di Zemplin, il 27 aprile 1802, morto a Torino il 20 marzo 1894. Discendeva da una famiglia nobile, ma [...] si mettessero in favore dell'impero, egli aveva con un grande discorso chiesto alla nuova assemblea, riunitasi a Pest, il richiamo latina ai fratelli italiani e inizia trattative con Manin dittatore di Venezia insorta. Il 6 agosto si stipula la ...
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VEIO
Luisa Banti
Antica città etrusca, situata su un'altura naturalmente fortificata, vicino all'odierna Isola Farnese, e circondata dai Fossi di Formello e dai Due Fossi, che, riunendosi, formano il [...] testa di Gorgone (antefissa, III, tav. a colori). Una grande piscina era vicina al tempio, forse dovuta all'esistenza di acque il cui assedio sarebbe durato dieci anni e terminato dal dittatore M. Furio Camillo nel 396 con la distruzione della città ...
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PAPANDRÉU, Andréas
Antonio Solaro
Economista e uomo politico greco, nato a Chíos il 5 febbraio 1919, figlio dell'uomo politico Geórgios. Studente in legge all'università di Atene, venne arrestato nel [...] per partecipazione ad attività trozkiste dalla polizia del dittatore Metaxàs; rilasciato, espatriò negli Stati Uniti, ove in conseguenza della fine della guerra fredda, nel 1990. Di grande significato per la distensione nei Balcani fu la legge che, ...
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HARDENBERG, Karl August principe di
Uomo di stato prussiano, nato a Essenrode (Lüneburg) il 31 maggio 1750, morto a Genova il 26 novembre 1822. Studiò a Lipsia e a Gottinga; nel 1770 entrò nell'amministrazione [...] di una prima assemblea di 60 notabili, nel febbraio 1811. Tuttavia H., vero dittatore di fatto, perseguiva ostinatamente la sua opera, fino a che la catastrofe della Grande Armata napoleonica in Russia gli offrì il modo di ritessere le fila per l ...
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MITRE, Bartolomé
Raoul Margottini
Nato a Buenos Aires il 16 giugno 1821 e ivi morto il 18 gennaio 1906, fu la personalità più complessa e più popolare a un tempo nella storia politica dell'Argentina [...] , questa volta contro Urquiza, che - designato presidente e fattosi dittatore - era temuto, a ragione, dal M. e dai suoi accettare cariche pubbliche, M. continuò ad esercitare una grande influenza nella politica del suo paese, specialmente a mezzo ...
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O'HIGGINS, Bernardo
Nardo Naldoni
Uomo politico chileno, figlio del precedente, nato a Chillan il 20 agosto 1776, morto in Lima il 24 ottobre 1842. La madre, Isabella Riquelme, molto più giovane del [...] Settentrionale a scuotere il giogo degl'Inglesi, ebbe il grande merito di risvegliare e fomentare nel cuore di O' "inviolabile e sacro", lo obbligò a dare le sue dimissioni da dittatore. Inchinandosi ai voleri del popolo, O'Higgins si dimise, e ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...