Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] opera di poteri diversi (papato, civiltà comunali, feudalità e nuovi regni), guardarono a un diverso tra questi due concetti (patria e nazione) si completa nell’età delle grandi rivoluzioni, da un lato quella francese (1789-99) che contrappose il ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] , che già era stato del padre, oltre a dargli grande prestigio, lo poneva a capo di una delicata branca dell parere del Sacro Regio Consiglio e sostenuto da una parte della feudalità isolana, respinse queste pretese, ma, sospinto dalla rivolta del ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] Nel 1433, in occasione di una nuova rivolta dei signori feudali, coalizzatisi contro Vincentello d'Istria ed insorti ancora una volta dallo stesso Rinuccio di Leca, sia nuove campagne di grande polizia scatenate con decisione dai Genovesi - in special ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] colonia, occupando stabilmente, unitamente ai Corner della Ca' Grande, Consigli e uffici, commissioni e incarichi pubblici, sino a costituire una sorta di riferimento d'obbligo per tutta la feudalità veneziana insediata nell'isola, della quale il G ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, XLVII (1967), pp. 177, 179-182; V. Fumagalli, Le origini di una grande dinastia feudale Adalberto-Atto di Canossa, Tübingen 1971, pp. 24, 43, 45, 47, 86; Id., Il Regno italico, in Storia d ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] I da Egna non erano fra le minori famiglie della feudalità trentina. Il giureconsulto Nicolò ed Enrico (II), rispettivamente guidò poi personalmente i cittadini ad un'impresa di grande importanza per la sicurezza della città e del territorio veronese ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] , alla difesa della Sardegna contro i Francesi.
La grande "stagione" politica dell'A. ebbe inizio proprio all Alghero non vi fu, e si trattò solo di una montatura della nobiltà feudale e del governatore Carroz, volta a screditare l'A. e ad ac:cusailo ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] zelo" nell'eseguire le direttive impartite dal re di Spagna ai grandi del Regno e trasmesse a Roma dall'ambasciatore T. Azpuru (Pastor , II, pp. 235 s.; M. Tosi, La Società romana dalla feudalità al patriziato (1816-1853), Roma 1968, pp. 19, 97, 263; ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] di legge salica e tennero vasti patrimoni allodiali e feudali nel Parmense, sia perché numerosi nomi della dinastia anche se di legge salica, con i grandi proprietari terrieri longobardi e con la feudalità dei Canossa e del vescovo di Parma. ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] verifica dei privilegi e dei diritti patrimoniali di tutta la feudalità, inclusi gli Ospitalieri. Con le Costituzioni di Melfi, ), un vero e proprio stato degli Ospitalieri. Durante il Grande Scisma, quando il maestro Juan Fernández de Heredia (1377 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...