MOMPIANI, Giacinto
Antonio Carrannante
– Nacque a Brescia il 28 genn. 1785 da Girolamo e da Laura Cerioli. Il padre, in ossequio alle tradizioni aristocratiche della famiglia, non volle mandarlo alla [...] G. Pecchio), nel maggio del 1819 G. Nicolini espresse grande apprezzamento per l’iniziativa educativa del M. e per i fu inalterabile, come fu sempre in lui costante il suo sangue freddo, e la sua presenza di spirito. Mompiani mostra un’indole morale ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] dal cardinale Barbarigo, ritenuto a quell'epoca centro di grande prestigio per la severità degli insegnamenti. Dopo un anno e quindi la variazione notturna è minore. Lo stesso freddo produce nell'aria una maggiore coesione e quindi un ritardo ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] del G.); R. Barilli, Dall'informale caldo all'informale freddo, in L'arte moderna. Al di là della pittura…, galleria Martini Ronchetti e Studio Leonardi), Genova 1988; L. Beatrice, La grande avventura di P. G. dal 1958 al 1964, in Alba Pompeia, ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] momento dell'esplosione, a distanza più o men grande, in ragione diretta della maggiore o minore estensione Almeno inizialmente la "nuova chimica" di A.L. Lavoisier l'aveva lasciato freddo, ma non indifferente poiché, al suo solito, il G. si era ...
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RANZI, Silvio
Fiorenza De Bernardi
RANZI, Silvio. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1902 da Tullio e da Bianca Maria Bocca.
Studiò al liceo Visconti e all’Università di Roma, dove si laureò in scienze naturali [...] vie innovative per studiarli sotto vari aspetti.
Suo grande merito è avere dato avvio a filoni di ricerca lasciato (Istituzioni di zoologia ha avuto 7 edizioni). Apparentemente freddo, aveva un vivo senso dell’umorismo; era sempre disponibile ...
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MONZINO, Guido
Claudio Smiraglia-Guglielmina Diolaiuti
MONZINO, Guido. – Nacque a Milano il 2 marzo 1928, da Franco, fondatore della Società anonima magazzini Standard, poi Standa, e da Matilde Alì [...] centinaia di metri. Nonostante la neve, il vento e il freddo intenso venne scalata la vergine Torre Sud – con diversi tratti a Lenno, fra Menaggio e Argegno, per farne un grande centro geografico ed esplorativo. Quando morì, sessantenne come il duca ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] ricordano, per il disegno netto dei contorni e il cromatismo freddo, lo stile di Iacopo Filippo d'Argenta.
Con l'Argenta in cui il D. risulta essere pagato "per conto del breviario grande del nostro illustrissimo signore" (Hermann,1900, pp. 269 s.). ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] alle esigenze immediate del sovrano e concretati nella stesura della grande pianta di Torino (cm 358 × 397) del 1572, a fondo, nel contrasto dei bianchi e neri e nel freddo squadro di nudi elementi architettonici, la psicologia concentrata e tesa ...
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STRASSOLDO, Giulio Cesare conte di
Marco Mondini
– Nacque a Gorizia probabilmente nel 1791, terzo figlio maschio (e sestogenito) del conte Leopold Lorenz von Strassoldo e della contessa Maria Franziska [...] ferito e dove si fece notare per il coraggio e il sangue freddo nel condurre i propri uomini sotto il fuoco, e a Wagram (luglio Suden del corpo di spedizione austriaco a fianco della Grande Armée, occasione in cui ricevette gli elogi del comandante ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] II (1889), pp. 103-110). Tale contributo rivestì grande importanza, in quanto servì da apripista a tutte le successive – in una fragilità dei globuli rossi circolanti, esposti al freddo anche per pochi minuti, bensì nella formazione, per effetto di ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...