Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] v. prima del 100 a. C. era ottenuta così; ma dal tardo secondo millennio a. C. in giù recipienti e grandi oggetti erano talvolta tagliati a freddo ed estratti da un solido blocco di v. come i recipienti di pietra, o fusi o pressati in una matrice. Il ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] P. A. Tholen, W. Habery). In quest'area, non troppo grande, furono rinvenuti i resti di sette forni di fusione per il v., , viene sottoposto ad un'ulteriore cottura, e quella "a freddo", in cui la pittura è protetta solo da un successivo strato ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] la tradizionale dicotomia dell'agricoltura coreana: il Nord, a clima più freddo, è produttore di miglio, sorgo, orzo e legumi; il Sud i contatti e l'interazione culturale su piccola o grande scala, fa ritenere che l'ingegneria idraulica applicata ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] delle ali, la rima labiale, le narici. Questa lavorazione a freddo non era certo prerogativa delle opere di tipo commerciale; a maggior ragione noi la riscontriamo nelle grandi opere d'arte e dobbiamo riconoscere in essa una delle caratteristiche ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] installazione, non si ritenne di farne la sede del nuovo grande museo del Regno, riunendo le collezioni farnesiane di Capodimonte a intorno al corpo, accentua il contrasto con il nero e freddo colore metallico del volto, delle mani, dei piedi.
Ma ...
Leggi Tutto
METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] meteorico, e a tentare le tecniche di battitura a freddo, che questi minerali consentono con relativa facilità.
In un di aver decorato il suo palazzo di Ninive, oltre che di otto grandi leoni fusi nel bronzo, del peso di 11400 talenti (circa 280 ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] la Grecia. Dalla metà circa del VII secolo (il momento del grande sviluppo di Mileto) al 561 a.C. circa (quando i fatica; in essi, spesso con affetto, si riconosce il destino umano. Il freddo, la pioggia, il gelo, la polvere, il caldo, l’acqua, l ...
Leggi Tutto
L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] il Pleistocene – in particolare nelle sue fasi più fredde, quando l’Alaska e la Čukotka facevano parte di Porcupine, lungo l’Old Crow, sedimenti erosi hanno rivelato una grande quantità di ossa di fauna pleistocenica oggi estinta. Alcune ossa di ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] del Khorasan" da Babilonia ad Ecbatana e oltre. Freddo e innevamento producono anche una netta stagionalità dei percorsi fecero che recepirla da quelli locali. Nel Mediterraneo il grande sviluppo della navigazione fenicia e poi greca deve essere ...
Leggi Tutto
PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] ) e, sull'angolo del portico, il bagno freddo (frigida lavatio, il loutròn dei Greci); a Poco si conosce della prima p. di Priene (ginnasio superiore) che pare avesse un grande cortile con portici sul lato N (Fr. Winter, Kunstgesch. in Bildern, p. ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...