Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] di individui, e perciò più pescosi, i mari freddi (in quanto più ossigenati) e poco profondi (perché benedizione delle barche si ripete ogni volta che si deve dare inizio alla grande p., e spesso, in circostanze solenni dell’anno, si fa benedire ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] r. delle piante a condizioni ambientali sfavorevoli, come siccità, freddo, calura, gelo, prendono il nome di adattamenti.
Diritto
Diritto del calore per dar conto della più o meno grande facilità con cui tale trasmissione si attua. Precisamente, con ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] A. Royer e G. Vaez dei Lombardi; Parigi 1847; esito freddo), Il Corsaro (libr. Piave; Trieste 1848; esito sfavorevole), visiva e musicale. Se insomma non è dato parlare nel grande arco produttivo verdiano di unità stilistica, è piuttosto nella unità ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] , fuoco, acqua, terra, con le rispettive qualità: freddo, caldo, fluido, solido. Solo così il sapere medico risultati dell'anatomo-fisiologia alessandrina (che aveva scoperto i tre grandi sistemi di vasi e assegnato a essi rispettivamente tre tipi ...
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Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] angoscia per esso, troppo vividamente evocato. Così, l'occhio freddo dell'osservatore della natura è pronto ad accendersi nell'osservazione poema di L. in altissimo onore, come uno dei grandi testi dell'eredità pagana, da accettare o da combattere; ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] incitamento si deve l'emigrazione dei primi stampatori in Italia. Grande e molteplice è l'efficacia della sua filosofia, che pone e nella natura i contrari (luce e tenebre, caldo e freddo, ecc.) si escludono a vicenda, in Dio tutte le opposizioni ...
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Romanziere francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Narratore estremamente prolifico e dai toni improntati a un acceso realismo, nella sua opera ha cercato di rappresentare i molteplici aspetti della società [...] . I suoi debiti aumentavano, mentre non diminuiva il suo grande desiderio di denaro e di lusso, e il suo snobismo genealogici, parentele, clientele, affinità elettive, anatomizzata con freddo realismo sino all'esattezza assoluta. In questa esattezza ...
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Nome d’arte della cantante italiana Nada Malanima (n. Gabbro, Livorno, 1953). Nel 1969 ha debuttato al Festival di Sanremo con Ma che freddo fa, raggiungendo una grande popolarità (anche all’estero). Dopo [...] Orchestra Avion Travel e vincitore del Premio Tenco) e come autrice di romanzi e poesie; nel 2012 è uscito La grande casa, cui hanno fatto seguito Leonida (2016) e il testo autobiografico Materiale domestico (2019). Tra i suoi album più recenti ...
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Romanziere estone (Albu, Järvama, 1878 - Tallinn 1940), realista, considerato il più grande prosatore della nazione. Dopo i romanzi brevi di tema cittadino Pikad sammud ("Passi lunghi", 1908) e Noored [...] contadino e di suo figlio che si dedica agli studî. Altre opere: i romanzi Eluja armastus ("Vita e amore", 1934) e Pôrgupõhia uus vanapagan ("Un moderno satana del profondo dell'inferno", 1939); il dramma Kuningal on Külm ("Il re ha freddo", 1936). ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] rosee speranze del giovane frate, cui è consentito vivere in un grande centro politico e di cultura e di sperare in una prossima, mercuriale dei luetici (perduto), sul modo di evitare il freddo o la calura eccessiva e un De pestilentia Coloniensi ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...