L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] Carbonifero era simile all'attuale flora tropicale, dunque nelle zone ora temperate o fredde la temperatura un tempo doveva essere di molto superiore. La grande emanazione di calore dal centro della Terra rendeva insignificanti le differenze tra le ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] del suo funzionamento. L'opera del Forel conosce una grande fortuna: ne uscirà nel 1941 la diciassettesima edizione tedesca, un giorno del gennaio 1941, sotto lo sguardo lucido e freddo di Einstein, al quale Reich sottopone una men che fragile prova ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] aveva collezionato oggetti, fino a mettere insieme uno dei più grandi e ricchi cabinets europei, che includeva una biblioteca, un i vermi, i rettili e i pesci erano riconducibili all'acqua (freddo e umido); i quadrupedi e gli uccelli, all'aria (caldo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] Sebbene le collezioni private siano spesso all'origine delle grandi istituzioni pubbliche, per esempio quella del medico Hans animali a sangue caldo. La temperatura degli animali a sangue freddo, poco diversa da quella dell'aria ambiente, si spiega ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] da sostanza spermatica, della quale condivideva appunto la natura fredda e umida. L'onniesplicatività pretesa per il delineato meccanismo , che fin dal suo primo apparire aveva provocato grande scalpore in tutta Europa, in Italia suscitò massima ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] 'autodisciplina che finirono con il credere che taluni interessi freddi e calcolatori fossero in grado di mitigare le passioni gli spettacoli in grado di stupire il pubblico ebbero un grande sviluppo come strumenti di potere. Il medico, astrologo e ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] quale il clima in Africa si fece più secco e più freddo. Secondo alcuni studiosi, come Elisabeth S. Vrba, tali 6 milioni di anni fa. Ciò, di per sé, rappresentava un grande passo avanti nell'evoluzione umana, uno dei molti che si verificarono nel ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] prima dei prodotti da allevamenti zootecnici. Resistenza al freddo e alle malattie, riduzione della sterilità, e alle politiche agricole e commerciali e ai rapporti internazionali. Grande attenzione andrà data agli assetti normativi, ai regimi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] William e John Hunter a Londra (Persaud 1997), vuoi infine nei grandi ospedali come quelli di Parigi e di Madrid (Pardo Tomás 1997 osservazioni di cuori asportati, soprattutto da animali a sangue freddo, che continuavano a battere a volte per 24 ore ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] scientifico e tecnologico. Ha imparato a proteggersi dal freddo e dalle intemperie non con adattamenti dell'organismo, i mali che lo affliggono. Dall'altra parte c'è il grande laboratorio della natura, nel quale in ogni istante, da molti milioni ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...